Tutto News
Credits: LeIene
07 Novembre 2019
Alvin Berisha è stato liberato dal campo di prigionia in Siria nel quale si trovava, per mano dell'Isis. Nel 2014, Alvin - che ora ha 11 anni - era stato preso dalla madre che lo aveva portato via dall'Italia. La donna si era unita ai combattenti islamici. E si è portata dietro il figlio. Da quel momento non abbiamo avuto più notizie di lui.
Grazie all'intervento de Le Iene, Alvin era stato ritrovato in un campo siriano di Al Hol, dove venivano messe le famiglie dei miliziani dell’Isis. Dopo un mese di trattative estenuanti, ora Alvin è libero e si trova con gli uomini della Mezzaluna Rossa e della Croce Rossa Internazionale. Insomma, è al sicuro. Ora verrà riportato in Italia, attraverso un corridoio umanitario. Il ragazzo ha anche riabbracciato il padre Afrim, che non ha mai perso le speranze. "Sono 5 anni che guardo queste foto", ha raccontato il padre a Luigi Pelazza de Le Iene che si è occupato del caso.
È così che si è messo in moto tutto. Si sono recati in Siria a verificare la situazione. Qui Pelazza è venuto a sapere che Alvin era rimasto solo: la madre è stata uccisa in un bombardamento. Lui si è salvato, ma ora zoppica a causa delle ferite riportate dopo l'esplosione.
Ora si dovrà capire se Alvin può tornare a vivere con il padre o no. La situazione non è semplice, ma l'importante adesso è che il bimbo sia libero.