90 secondi di Green News, in collaborazione con ENEL
Torniamo indietro a dieci anni fa. Ricordi quelle che chiamavano energie alternative? Le fonti rinnovabili come eolico e solare? Erano solo una promessa.
Oggi sono una realtà, e la parola che è diventata assolutamente attuale è “decarbonizzazione”, cioè la transizione dalla produzione dell’energia da combustibili fossili quali gas, carbone e petrolio, a quella da fonti rinnovabili.
Quell’energia alternativa che dopo dieci anni è diventata una necessità!
Gli esperti dicono che per stare sotto la soglia del grado e mezzo di aumento della temperatura globale a fine secolo, le emissioni di anidride carbonica devono diminuire del 45% entro il 2030 e del 100% entro la metà del secolo.
A questo punto quale sarà il vettore per ridurre l'inquinamento, mantenendo l'efficienza energetica? Certamente l’elettricità: rinnovabile, sostenibile e competitiva.
Le grandi aziende si dedicano da anni allo sviluppo delle energie rinnovabili, attraverso una progressiva dismissione degli impianti di generazione da fonti termoelettriche e una crescita della capacità rinnovabile.
Aziende che hanno sviluppato un modello di business sostenibile e integrato e hanno operato una transizione verso un’energia più sostenibile e competitiva. Facendo investimenti significativi per la ricerca e la crescita delle fonti rinnovabili e verso una rapida decarbonizzazione, per esempio ENEL prevede di ridurre le emissioni dell’80% entro il 2030 e annullarle entro il 2050.