In arrivo "Sparkle", l'ultimo film di Whitney

Il mondo ha appena iniziato a piangere la scomparsa di Whitney Houston, ma c’è già chi pensa al futuro, e in particolare al destino dei progetti realizzati, o semplicemente imbastiti, dalla cantante negli ultimi mesi di vita. Il settimanale Variety ha già annunciato l’uscita nelle sale cinematografiche entro l’estate di Sparkle, pellicola che avrebbe segnato il ritorno di Whitney sul grande schermo. Si tratta del remake di un film del 1976 musicato dal leggendario Curtis Mayfield e dedicato alla storia del quartetto vocale capitanato dalla giovane Diana Ross, le Supremes. Fu proprio quella sceneggiatura, nel 1981, a ispirare il libretto del musical di Broadway Dreamgirls, poi diventato il colossal cinematografico interpretato nel 2006 da Beyoncé Knowles, Eddie Murphy, Jamie Foxx e l’allora debuttante Jennifer Hudson, premiata con un Oscar. Ironia della sorte, nella nuova versione di “Sparkle” Whitney figura come interprete (Nel ruolo di Emma, madre della Supreme “Sparkle”), autrice – con il collega R Kelly - di buona parte della colonna sonora non originariamente firmata da Mayfield, e produttrice esecutiva. Ma se gli storici fan di Whitney Houston, ancora attoniti per la scomparsa della loro beniamina, troveranno senza dubbio un po’ di conforto in questo film, gli ammiratori dell’ultima ora, quelli che ieri hanno acquistato Oltreoceano la sua ultima raccolta di successi, hanno dovuto fare i conti con un inspiegabile, si fa per dire, aumento dei prezzi del 60 percento, in particolare nella vendita digitale online. Colpa del colosso Sony Music o dei grandi distributori web? Poco importa. Perché la tragica dipartita di Whitney Houston, trovata sabato pomeriggio senza vita – probabilmente a causa di una dose fatale di tranquillanti - nella vasca da bagno della sua camera d’albergo, a Beverly Hills, è stata un duro colpo per partenti e amici della star, e in particolare per la sua unica figlia. Bobbi Kristina, così si chiama la ragazza avuta 18 anni fa da Whitney con il turbolento e controverso Bobby Brown, all’epoca consorte della soul diva, è tutt’ora ricoverata in stato di shock al Cedar Sinai Medical Center di Los Angeles.