Chiambretti: Fazio è troppo buono!
L'ex conduttore di Sanremo vorrebbe più cattiveria all'Ariston
L'ex conduttore di Sanremo vorrebbe più cattiveria all'Ariston
Il Festival di Fabio Fazio? «È una messa, sono tutti buoni»: il due volte conduttore di Sanremo Piero Chiambretti non le manda a dire al collega. E in un’intervista al quotidiano Libero spiega: «Più che festival dell’Unità, come dice Berlusconi, lo chiamerei festival dell’amicizia. I cantanti sono amici, i dirigenti sono amici, i giornalisti sono amici, la tv è amica. Anche la tv rivale lo è, visto che non c’è contro-programmazione».
Per Chiambretti si tratta di un «festival di centro, un festival dell’amicizia, perché nonostante la crisi siamo vivi e possiamo permetterci la tv per guardarlo. Significa che qualcosa si muove. Sanremo ha nel dna la vitamina per rassicurare gli italiani». Lo showman sta conducendo su Radio 2 “Comunque vada sarà Sanremo”, che segue e commenta ogni puntata della manifestazione. «La radio mi piace» racconta «Non ha pressioni, non hai recensioni, puoi divagare. Certo, puoi farla bene o male. Abbiamo iniziato con quattro ore di diretta e uno scoop. Abbiamo chiesto cosa pensasse Ali Agca, l’attentatore di un Papa, delle dimissioni del Papa successivo. C’entra tutto. Sanremo è lo specchio dell’Italia».