Agit8: anche Zucchero protesta con Bono
Il cantante ha aderito alla campagna Agit8, iniziativa musicale voluta dal leader degli U2 a Londra per combattere povertà e corruzione
Il cantante ha aderito alla campagna Agit8, iniziativa musicale voluta dal leader degli U2 a Londra per combattere povertà e corruzione
Fermare la povertà nel mondo sembra impossibile, ma Bono ha voluto dare il suo contributo, con l'aiuto di tanti amici artisti. A pochi giorni dal summit del G8, One, l'associazione umanitaria co-fondata dal leader degli U2, ha lanciato Agit8, campagna musicale organizzata per chiedere ai potenti della terra di rispettare gli impegni presi nella lotta contro corruzione e povertà.
Agit8 si è aggiudicata la partecipazione di almeno 50 artisti, dagli U2 a Sting, fino ai Green Day e a Zucchero, unico italiano che ha aderito all'iniziativa. I cantanti hanno accettato di mettere a disposizione video musicali dove interpretano cover o canzoni di protesta.
«È una guerriglia pacifica per regalare una speranza per un mondo migliore. La musica ha fatto moltissimo nel passato, e oggi sembra che ci sia un risveglio», ha spiegato Zucchero al quotidiano La Stampa.
Martedì, mercoledì e giovedì scorso sono stati proiettati sulla facciata della Tate Modern film e clip che hanno anche visto la presenza degli attori Colin Firth e Chiwetel Ejiofor.
Video, film e performance live sono stati inoltre pubblicati sul sito di One (one.org/protestsong).
Da tempo Bono si batte sensibilizzare i governanti alla solidarietà nei confronti dei meno fortunati.
«Non potevo dire di no», ha spiegato Zucchero riferendosi all'appello arrivato dall'artista irlandese con il quale è amico da anni. «Nel passato i politici hanno promesso, promesso, ma poi non hanno mai fatto nulla. Stavolta l'evento parte dal basso, per questo forse potrebbe avere più forza», ha concluso.