James Blunt rivela:"You're Beautiful" non è la mia (canzone) preferita"

Da capitano dell’esercito a cantautore. Nel 2005 un ex capitano dell’esercito di nome James Blunt compose “Back to Bedlam”. Doveva essere un album intimista, rivolto a pochi, pieno di quelle cose che hai dentro e vuoi cacciare fuori. Fu un trionfo. Specialmente con quel singolo “You’re  Beautiful” che ha fatto conoscere la poetica dell’ex militare in tutto il mondo. Eppure, rivela Blunt a radio.com, non è quella la canzone che gli piace di più. “Sapevo che sarebbe stata apprezzata dalle radio perché è un motivo orecchiabile ma di quell’album preferisco altre canzoni”. You’re Beautiful è la storia di due occhi che hanno stregato l’immaginazione di Blunt. “Appartenevano ad una ragazza che non ho mai conosciuto. Ho pensato potessero essere di una ex fidanzata ed è nata la ballata dedicata ad una donna”. Ed un pezzo che ha stregato il mondo. Per Blunt, però, la favorita del suo album d’esordio è, e resta, “Goodbye My Lover”, lanciata dalla colonna sonora della fiction Nbc di Michael Scott “The Office”.

“Moon Landing” il quarto album.  “Nel primo album – continua Blunt – io non sapevo nulla di industria discografica, di tour mondiali. Non sono una pop star ma soltanto un cantautore. Quindi non mi sono posto il problema dell’audience e del compiacimento del pubblico. Con il secondo ho conosciuto le tournee, con il terzo ho scritto qualcosa che potesse andar bene per gli stadi, le arene, i concerti con tantissimo pubblico”. Ora la sfida di “Moon Landing” l’ultimo lavoro di James Blunt nel quale ripercorre un po’ la stessa traccia emotiva di “Back to Bedlam”. Un album decisamente più intimista. “Se non avessi scritto ‘You’re Beautiful’ nel primo disco, sicuramente sarebbe comparsa in questo”.