Robbie Williams racconta la sua esperienza con l'eroina

Robbie e l’eroina. Dopo aver scherzato a proposito della propria sessualità, nelle ultime interviste uscite in concomitanza con il suo nuovo album Swings both ways, Robbie Williams torna a parlare, ma questa volta lo fa per affrontare un argomento che ha drammaticamente inciso sulla sua vita, anche se fortunatamente non in modo irrimediabile. L’ex Take That, infatti, ha raccontato al britannico Daily Star del suo passato caratterizzato dall’abuso e dalla dipendenza da droghe e alcol, soffermandosi in particolare sul giorno in cui provò per la prima e ultima volta l’eroina. "Sì, l’ho provata una volta, quando avevo finito la cocaina – ha confessato il cantante inglese - non ci ho riflettuto, è stato quasi scontato, come dire ‘ok, nessun problema, ne proverò un po’’. E invece è stato terribile, mi ha fatto vomitare. L’eroina mi fece stare malissimo quel giorno. Grazie a Dio".

Un cambiamento di vita. Oggi invece Robbie è un uomo nuovo. Diventato papà e quasi raggiunta la soglia dei quarant’anni, la popstar ha deciso di cambiare vita. A partire proprio dallo stop all’alcol e alle droghe: "Da quando è nata Theo sono diventato meno spericolato. Il mio ultimo drink risale a 13 anni fa. Ora ho quasi quarant’anni e ho una lunga storia di problemi di cuore nella mia famiglia. Quindi so che questo e la droga non si combinano bene insieme. E so anche che la cocaina non mi diverte più per nulla".