Kiss, reunion per la Rock'n'Roll Hall of Fame

Ancora insieme. La notizia dell'ammissione, tanto attesa, nella Rock'n'Roll Hall of fame sembra aver riportato l'entusiasmo e la voglia di tornare a suonare insieme in casa Kiss. A sbilanciarsi è stato il più intransigente della band, il bassiste Gene Simmons, anima del gruppo. I Kiss attendevano da tempo il riconoscimento ed in passato attraverso la "linguaccia" più conosciuta del mondo del rock non avevano nascosto il disappunto per essere stati ignorati. Ora nell'euforia per la buona notizia, Simmons si è sbilanciato sulla possibilità nel dire che per l'occasione, e solo per quel momento, sarebbe disposto ad esibirsi insieme a Peter Criss e Ace Frehley, nonostante in passato avesse dichiarato di non voler suonare più con loro, fino a definirli un "cancro" per il sistema della band.

Le dichiarazioni. A raccogliere le parole di Simmons è stata l'edizione a stelle e strisce di Rolling Stone: "Quando dicevo che non volevo più suonare con loro mi riferivo al tour, il fatto è che anche loro sono stati importanti nella nascita del gruppo. Quando hai dei figli con la tua prima moglie, gli dai importanza. Il fatto che ti sia risposato non cancella o minimizza il loro ruolo. Non c'è mai stato astio tra di noi. Li amo come persone, ma odio la droga e l'alcol. Non mi interessa se sei i Motley Crue o Springsteen, ma se non hai le palle di salire sul palco da sobrio, vuol dire che stai insultando i fan e gli altri componenti del gruppo".  Il gruppo è stato inserito nella Hall of Fame, classe 2014, insieme ai Nirvana, all'E Street Band e all'ex Genesis Peter Gabriel.