Akon racconta la rottura con Lady Gaga

Affari. Dopo la musica c’è il business ed è proprio nell’ottica rampante di un produttore spregiudicato che si possono leggere le dichiarazioni fatte dall’ex mentore di Lady Gaga, Akon, durante l’intervista radiofonica concessa al programma “Sway - In the morning”. Il cantante, compositore e produttore discografico di origini senegalesi, infatti, ha ormai abbandonato da tempo Lady Germanotta dopo averla affiancata agli inizi della carriera e aver contribuito a lanciarla nell’universo del pop.  Akon spiega con schiettezza e aria sprezzante il motivo del suo allontanamento da Lady Gaga: “Poteva solo far peggio”, dichiara Akon, confermando di non credere più nelle possibilità di successo di Miss Germanotta. Il cantante non ha problemi ad utilizzare termini piuttosto crudi per raccontare il suo divorzio dalla popstar: “Ho deciso di ‘vendere la mia quota’ su Gaga. Ed ho fatto bene”. Una decisione che ha segnato la fine di un rapporto che è stato importante per lanciare la carriera della popstar: è stato Akon, ad esempio, a scrivere il singolo di debutto “Just Dance”. Poi, dopo un’ascesa stratosferica, la brusca fine del rapporto e la scelta di Akon di ritirare il suo “investimento” in Gaga.

La fine di una storia. “Ho incassato e sono uscito – sintetizza il produttore – mentre eravamo al top. Quando sono arrivato in vetta e ho sentito che si non poteva andare più da nessuna parte, e si poteva solo scendere, sono uscito fuori. In altre parole ho venduto la mia parte e sono uscito prima che fosse troppo tardi”, ha aggiunto. Parole dure, alle quali, molto probabilmente, Lady Gaga replicherà presto.