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Kesha parla della paura della riabilitazione

Superate le difficoltà dovute ai disturbi alimentari, Kesha ha raccontato il suo periodo in riabilitazione, spiegando che il primo giorno in clinica è stato il peggiore della sua vita

Superate le difficoltà dovute ai disturbi alimentari, Kesha ha raccontato il suo periodo in riabilitazione, spiegando che il primo giorno in clinica è stato il peggiore della sua vita

La paura. Kesha ha ammesso che il giorno in cui è entrata in clinica di riabilitazione è stato uno dei più spaventosi della sua vita. La cantante di “Timber” ha trascorso due mesi in un centro di riabilitazione per curare un disturbo alimentare ed ora ha raccontato la sua esperienza, a cominciare dai primi giorni, in cui piangeva senza sosta, convinta che la madre l'avesse abbandonata e preoccupata da quello che le persone avrebbero potuto pensare. La 27enne cantante ha raccontato la sua esperienza nel corso di un'intervista con la rivista britannica Elle: “Il mio primo giorno nel centro di riabilitazione è stato senza dubbio il momento più spaventoso della mia vita. Me ne stavo distesa nella mia stanzetta spoglia, piangendo e stringendo un leone di pezza che mi aveva dato mia mamma. Mi sono preoccupata di quello che le persone avrebbero pensato di me. Certo ho scritto canzoni sulla vita mondana, ma il mio vero segreto è che sono una persona responsabile”.

L'immagine di sé. I problemi ed i disturbi alimentari di Kesha sembrano aver una vita molto lunga. Sono cominciati quando andava a scuola a Nashville e solo la musica, nel corso del tempo, l'ha aiutata a tenere lontana da sé questi demoni: “A scuola sono stata vittima di bullismo semplicemente perché ero diversa dagli altri. Nel mio quartiere la ragazza tipo doveva essere bella, tranquilla e con un look perfetto. Per superare queste difficoltà mi sono concentrata unicamente sulla musica fino a quando a 18 anni non ho ottenuto il mio primo contratto discografico. Da quel momento in poi era normale poter essere differente dagli altri e da lì sono venuti i miei look stravaganti”.

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