Music Biz
10 Marzo 2020
In questo momento, durante l'attuale emergenza sanitaria causata dal Coronavirus, è importante restare uniti e darsi supporto a vicenda. Ed è esattamente quello che ha fatto Laura Pausini, che ha consolato i suoi fan, spiegando che anche lei ha dovuto rinunciare ad eventi importanti, come le nozze d'oro dei suoi genitori.
Gianna e Fabrizio Pausini avrebbero dovuto ricelebrare il loro matrimonio il 14 marzo 2020, ma dopo il decreto firmato dal Presidente del Consiglio, la cerimonia è stata annullata, come tutti i matrimoni e funerali.
La cantante, allora, ha postato su Instagram una foto, con una descrizione che invita i suoi fan a essere responsabili e a usare la testa: "Ragazzi, non c’è da farsi prendere dal panico, ma è importante capire che la situazione è molto molto seria. Molti hanno preso questa storia come una vacanza, ma non è così, e questa cosa va capita bene. Leggete, giocate, parlate, pensate, scrivete, cucinate, ascoltate o fate musica, come me!"
Laura ha spiegato che anche lei è a casa e che solo così potremo aiutarci a vicenda: "State a casa ragazzi, non muovetevi se non è strettamente indispensabile. Io cerco di rispettare tutto quello che ci è stato spiegato e richiesto. Per favore, fatelo anche voi. Facendo così aiutate il prossimo e anche voi stessi. La protezione tra esseri ‘Simili’, è ora di dimostrarla!"
Successivamente, la cantante ha letto i commenti alla sua foto e, vedendo che una ragazza raccontava tristemente di essere lontana dal fidanzato, ma di capire la necessità dei provvedimenti, ha risposto: "Io non vedo i miei genitori, mia sorella e i miei nipoti da settimane. I miei genitori il 14 marzo si dovevano sposare. Non vedersi è un sacrificio che deve essere fatto. E poi in un’epoca come la nostra, dove puoi chiamare e vedere le persone lontano con il cellulare, cerchiamo di essere più forti di tutto."
Insomma, Laura Pausini sta cercando, come tanti altri artisti, di passare l'importanza del messaggio di restare a casa, veicolato anche dall'hashtag #iorestoacasa.