Music Biz
16 Settembre 2020
Kanye West ha fatto sapere che non farà più nuova musica fin quando risolverà i contratti con le major, ovvero con la Sony e la Universal. Il suo scopo è quello di vedere tutte le persone che lavorano dietro le quinte trattate beni: secondo lui, sono ridotte in schiavitù.
L'annuncio è arrivato tramite Twitter, dove il rapper ha condiviso una serie di post che hanno creato un certo chiacchiericcio intorno. "Sono al servizio di Dio. Dobbiamo guarire il mondo. Sono Nat Turner… sto combattendo in nome di tutti noi", ha detto Kanye. Poi ha continuato facendo un altro paragone importante: "Voglio vedere i contratti di tutti con Universal e Sony, non voglio vedere la mia gente ridotta in schiavitù. L’industria musicale e la NBA sono l’equivalente delle navi che portavano gli schiavi… io sono il nuovo Mosè".
I rapporti tra West e le major sono tesi da molto tempo. Già all'inizio del 2019, aveva intentato una causa contro di loro per il pagamento di alcune royalties.
I need to see everybody’s contracts at Universal and Sony
— ye (@kanyewest) September 15, 2020
I’m not gonna watch my people be enslaved
I’m putting my life on the line for my people
The music industry and the NBA are modern day slave ships
I’m the new Moses