Music Biz
Lodo Guenzi sul nuovo Dpcm: “O se ne esce insieme o ci si scanna”
Il cantante commenta le nuove disposizione anti-Covid.
Il nuovo Dpcm sta facendo molto discutere: le nuove misure anti-Covid penalizzano vari settori, tra i quali anche quello dello spettacolo, in quanto sono stati di nuovo chiusi cinema, teatri e sale concerto. Molti artisti in queste ore stanno commentando la situazione, preoccupati per quanto sta accadendo e per il futuro dei lavoratori del mondo dello spettacolo.
Tra questi artisti c’è anche il cantante de Lo Stato Sociale, Lodo Guenzi, il quale ha espresso la sua opinione sui social. “Io non sarei capace di governare neanche un condominio – ha scritto - ma una cosa mi pare chiara. O se ne esce insieme o ci si scanna. Un modello in cui chi lavora dopo le 18 è massacrato e chi stacca alle 18 è salvo, in cui i bar non vanno bene e i mezzi pieni sì, in cui la media impresa è in fallimento e le multinazionali lavorano come prima, in cui va bene il Grande Fratello ma chiudono teatri e club, in cui criminalizzi gli assembramenti dei ventenni con gin tonic e non gestisci quelli dei sessantenni con il biglietto della metro in tasca, in cui non sostieni economicamente quelli che fai chiudere togliendo soldi a chi ne ha di più, in cui spacchi a metà la società in buoni e cattivi oltre a ogni possibile motivo logico, è un sistema che fa sbroccare la gente – ha scritto per poi concludere – e su quella rabbia, da molti anni, sanno costruire consenso le destre e le mafie. O si socializzano i disagi e le risorse, oppure non so davvero cosa temere”.
In tanti hanno risposto al post di Lodo Guenzi, condividendo il suo pensiero e la sua preoccupazione.
Visualizza questo post su Instagram...ma al vostro posto non ci so stare. #love #rocknroll
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