Music Biz
Guè
12 Gennaio 2023
Guè diventa professore. Per un giorno. Mr Cosimo Fini, questo il suo vero nome, è stato protagonista di una masterclass in programma alla Triennale di Milano, un modo alternativo per raccontare il cuore di “Madreperla”. L’ex Club Dogo, intervistato da Rockol, non ha mai smesso di amare un mondo di cui oggi è una colonna portante: “Madreperla” ne è un ennesimo esempio. Durante la lezione e dopo il suono della campanella, Mr. Fini risponde alle domande senza mai tirarsi indietro. Anche lui come Salmo sarà anche al Festival di Sanremo, ospite sul palco galleggiante della nave Costa.
Fra i concorrenti c'è un artista che Guè conosce bene, uno dei più forti rapper in circolazione. “Nel suo caso mi sembra una scelta pericolosa. Lui è diventato una star per i ragazzi, sta cercando il grande pubblico. Indubbiamente cinque anni fa Sanremo era molto diverso, credo che la vera scossa l’abbia data Mahmood con la sua vittoria. Io fui sul palco con lui nella serata dei duetti e fu davvero una crepa nel sistema. È normale che oggi in tanti puntino a quel tipo di visibilità. Io comunque fossi stato Lazza non sarei andato, mi sembra troppo presto per lui”, ha detto Guè a Rockol.
In “Madreperla” ci sono tanti campionamenti, riferimenti musicali e citazioni. “Per me i sample sono fondamentali. Sono citazioni che permettono di acculturarsi, di scoprire nuova musica. I sample offrono un’opportunità. A me arrapa di più utilizzare il beat con un campione particolare, che realizzare una traccia commerciale. Nel disco abbiamo campionato tracce rap, giamaicane, canzoni italiane. La ricercatezza dei sample è lo specchio della cultura musicale di un artista”, ha concluso.