Loading

MUSIC BIZ

Tedua parla di “Paradiso”: “Sono uscito dalla mia zona di comfort”

Redazione 105

Il rapper ha risposto alle domande dei giornalisti sul suo nuovo disco, raccontando com’è nato, i vari featuring e spiegando come si sta avvicinando ai concerti all’Ippodromo

Durante un’intervista con alcuni giornalisti, Tedua ha presentato il suo nuovo disco dal titolo Paradiso – La Divina Commedia, la deluxe del fortunato terzo album. La tracklist contiene 8 tracce, di cui 7 inedite e il singolo Parole vuote (La solitudine), pubblicato lo scorso 28 novembre. Un brano che ovviamente rimanda al pezzo di Laura Pausini del 1993. Di questo ha detto: “Credo sia arrivato alle orecchie di Laura Pausini, ma non l’ho incontrata, spero che lei sia fiera che la canzone ha veicolato un messaggio d’amore, un messaggio importante per i giovani”. 

Quanto all’album, gli sono già arrivate alcune critiche a cui ha voluto rispondere così: “Non bado agli hater, ma più ai fan delusi che magari vorrebbero musica più di nicchia. L’accusa che mi sento fare è di aver perso autenticità, ma io faccio quello che fa bene a me. Ho scelto pezzi di Angelina Mango e di Annalisa, perché mi piace fare musica che esca dalla zona di comfort. I complotti delle major che ti obbligano a fare canzoni, non esiste. Il mainstream non cambia i valori che hai”.

Il singolo con Angelina Mango sembra chiudere un cerchio nel rapporto tra i due artisti. In una delle sue prime interviste, Angelina aveva infatti suggerito come uno dei suoi grandi desideri fosse fare un feat. con Tedua. Dal canto suo, il cantante genovese aveva elogiato la cover di La Rondine eseguita a Sanremo. 

Alla domanda su quanto Tedua abbia influenzato una nuova generazione rap italiana, ha risposto così: “Ho influenzato nelle intenzioni più che nella tecnica. Sono un rapper motivazionale, ho condizionato gli altri a mettere più anima nella propria musica. Spero che i ragazzi siano meno superficiali quando si approcciano alla musica”.

C’è poi Jolly Roger, in compagnia di alcuni dei componenti della Drilliguria, la crew che ha accompagnato il suo percorso all’inizio, oltre a quello di Izi e Bresh: “Il brano è nato durante una grigliata. Abbiamo un po’ jammato nel vecchio studio di Bresh e Shune. Io ho scritto il ritornello che poi ha cantato Izi e poi ho fatto la topline con Bresh”. 

Per Tedua ora arriveranno due serate importanti, il prossimo 29 e 30 giugno. Ad aprire i suoi due concerti ci saranno due pesi massimi del rap internazionale: il primo giorno 21 Savage e il secondo Offset. Per il rapper sarà la prima opportunità di poter suonare in uno spazio aperto come l’Ippodromo dove potrà avere ancora più contatto con il pubblico: “L’esercizio di stile mi annoia di più che sfogare le mie emozioni in un pezzo conscious. I momenti più belli sul palco saranno i banger, ma anche i ritornelli di Malamente, Vertigini, Red Light, che derivano dal concetto della canzone italiana. Quelli sono i momenti in cui vedi le persone urlare a squarciagola e di quest’album immagino Mare Calmo o Heaven”.

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.