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Laura Pausini e le nozze con Paolo: “Una sorpresa, nessuno lo sapeva”

Laura Pausini si racconta a Verissimo: dai sogni da bambina al matrimonio segreto con Paolo Carta, passando per i momenti difficili durante il Covid

Laura Pausini e le nozze con Paolo: “Una sorpresa, nessuno lo sapeva”

Credits: Mediaset Infinity

02 Dicembre 2024

Redazione 105

Laura Pausini è stata ospite di Silvia Toffanin nel salottino di Verissimo dove si è raccontata a partire dalla sua infanzia: “Sono nata in una famiglia con un grande sognatore che è il mio babbo Fabrizio, mentre mia mamma Gianna è più concentrata sulla realtà. Sono sempre stata tra le nuvole con la mia testa, ma ero convinta che non sarei mai potuta diventare famosa perché negli anni ‘90 fare piano bar da sola era da uomini. Mi piaceva cantare, ma non sapevo se mi avrebbe portato ad avere uno stipendio mensile, quindi avevo tanti piani B. Io volevo fare l’architetto, sono andata al liceo artistico e poi avrei dovuto fare architettura all’università, però poi mi hanno preso a Sanremo e da lì è cambiato tutto”. Quel giorno lo ricorda bene: “Papà mi ha chiamata per dirmi che ero stata presa a Sanremo. Io ero a scuola e la bidella mi ha chiamata, avevo paura che fosse successo qualcosa di brutto ai miei genitori. Il mio babbo piangeva e la mia paura si è fatta ancora più forte e lui mi fa: ‘Sei stata presa a Sanremo!”.

Da allora di strada ne ha fatta, ma sempre seguendo regole ferree: “Quando sono in tour fino alle 17 del pomeriggio non parlo, poi inizio a scaldare la voce, poi canto durante il concerto e dopo c’è di nuovo il raffreddamento vocale, ceno e poi vado a dormire. Devo dormire almeno 8 ore, sono l’incubo degli albergatori perché se entra un po’ di luce io non riesco più a dormire. I miei fan mi hanno regalato delle tende oscuranti per gli hotel”. Anche la dieta è tutta pensata per preservare la sua voce: “Seguo una dieta particolare, non per dimagrire, ma per preservare le corde vocali. Durante il tour, per esempio, non mangio il pomodoro perché potrei avere la gastrite e mi rovinerebbe le corde vocali”.

Non sempre tutto è stato semplice, anzi. Durante il Covid ha persino pensato di smettere di cantare: “Quando sono da sola ho bisogno di spronarmi ad essere ottimista, ho paura di aver fatto tantissime cose e sento di dover dimostrare di più, ma non so come fare. Vorrei essere più forte e coraggiosa, ma ci sono stati momenti durante il Covid in cui ho pensato di non riuscire a fare più nulla e ho pensato di smettere con la musica. Non sapevo cosa fare perché avevo già fatto tutto. Poi, sono ripartita da me e da quello che mi piace fare: cantare. Non mi interessa cantare in luoghi giganti, voglio cantare per la mia gente”.

Spazio anche per la vita privata, con il matrimonio con il suo chitarrista Paolo Carta: “Con Paolo quasi 20 anni d’amore, a marzo saranno 20. Qualsiasi cosa può succedere nella nostra vita, io farò il possibile che non finisca mai. Io ho fatto la cosa più importante della mia vita con l’uomo che ho sempre desiderato. Lui è opposto a me, testardo in modo diverso, molto più pacato e mi ha insegnato la mia indipendenza stando con lui, lasciando i miei spazi, le mie idee senza criticarmi e senza giudicarmi”. I due si sono sposati per volontà della figlia: “Io e Paolo non avevamo bisogno di un documento per dimostrare il nostro amore, però un giorno nostra figlia Paola mi ha chiesto con la sua vocina: ‘Voglio chiederti perché tu e papà non vi siete sposati’? E io le ho detto la verità perché noi volevamo che fosse lei a portarci gli anelli e poi perché 18 anni fa molte coppie omosessuali non potevano sposarsi”.

Una cerimonia organizzata a sorpresa: “Nessuno sapeva che ci saremmo sposati, le bomboniere erano delle scatoline con i confetti che ho assemblato io e poi abbiamo aggiunto un piccolo Mp3 con dentro inciso la nostra canzone, le nostre promesse di matrimonio. Ho organizzato una cena a casa dei miei genitori in Romagna, c’erano solo i nostri familiari, Biagio Antonacci e Paola Cortellesi con le loro famiglie. Ero vestita con l’abito di Sanremo 1993, poi ho messo un video dei ben 25 minuti in cui mostravo tutto quello che ho fatto in 30 anni di carriera. Quindi io e Paolo siamo andati a cambiarci, nessuno sapeva del matrimonio, solo la mia assistente Nicole che mi ha portato mia figlia. Appena ci ha visto: ‘Cos’è carnevale?’. Le abbiamo rivelato che ci saremmo sposati e che avevamo preso anche per lei un abito bianco. Quando siamo entrati in sala con questi vestiti bellissimi, tutti erano sorpresi”.

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