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“Non basta mai” di Capo Plaza, Tony Effe e Bresh: testo e significato

Redazione 105

Dopo il successo di “Ferite”, Capo Plaza torna con un brano dalle sonorità street e nostalgiche in collaborazione con Tony Effe e Bresh

Capo Plaza, reduce dal successo del suo ultimo album Ferite, certificato triplo platino, è pronto a infiammare nuovamente le classifiche e le playlist con un sound che mescola la sua riconoscibile anima street a sonorità fresche e accattivanti.

Venerdì 13 giugno uscirà Non basta mai, il suo nuovo singolo, affiancato da due colossi della scena urban italiana, Tony Effe e Bresh. Il brano prodotto dalle mani esperte di due fuoriclasse come Sick Luke e AVA, punta a diventare uno dei tormentoni estivi.

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Il significato 

Il titolo stesso, Non basta mai, è una dichiarazione d'intenti. Il brano è un inno all'idea del desiderio continuo, dell'ambizione che non si spegne mai, e della voglia irrefrenabile di vivere senza limiti. In un'estate che promette di non fermarsi mai, Capo Plaza, Tony Effe e Bresh mettono in rima l'energia della strada, un velo di nostalgia, il racconto del riscatto e quella sete perenne di cercare di più. Il testo è un'altalena tra momenti di introspezione profonda e immagini di eccesso e vitalità sfrenata, dipingendo un'estate vissuta a cento all'ora. È un pezzo nato per essere urlato in macchina con i finestrini abbassati, per far saltare le folle ai concerti e per dominare le playlist estive, un vero e proprio manifesto di un'ambizione che non si placa mai. 

Il testo 

Dimmi te

Dopo sta bottiglia scendi, andiamo dal privè

Fumando la vita è pieno il posa cenere

L’ho fatto di nuovo damn

Sembra il paradiso ma è una camera d’hotel yeah

Oh my God sono un tipo timido ma posso fare bang

Sembra tutto brutto ma poi, si è arrivata lei

E parlo in dialette e non capiscono lo slang

Non capisci who I am yeah

Non lasciare andare non vivremo più domani

Pronto un arsenale che lo so qua sono infami

Mangio sashimi uramaki

Prima a morsi con le mani

Mi piaci scendi mami yeah

Libero soltanto quando ci scambiamo sguardi

Vivi questa vita solamente se mi baci

Credimi se dico che andrei contro a tutti quanti

Con i tuoni e con i lampi per te

 

Giuri, no, giuri che non ci stai

Io cerco di convincеrmi a fare una mossa

Ma mi fa paura pensare comе stai

Ce l’ho messa tutta, ma non basta mai

Lancio un colpo, al massimo avrò torto

Stupida ogni scelta, ogni coperta è corta

Ma non cancellare le cose che pensavi

Mettile insieme alle cose che cercavi

 

Ti arrabbi con me, ma sono sempre il solito

Tu lo sapevi già che sono psicopatico

Spacco tutto il privè, sono pazzo di te

Anche se sono stronzo più bella cosa non c’è

Non vorrei vederti stare male e dopo piangere

Tanto lo sai che prima o poi finirò in carcere

Dovrei lasciarti andare la mia vita non è facile

Ti scrivo il codice, sto sotto indagine

Hai letto il mio nome sopra un proiettile

So già che scrivere in quelle lettere cambierò

Cambierò, non lo posso promettere

Te lo compro anche se non me lo posso permettere

 

Giuri, no, giuri che non ci stai

Io cerco di convincermi a fare una mossa

Ma mi fa paura pensare come stai

Ce l’ho messa tutta, ma non basta mai

Lancio un colpo, al massimo avrò torto

Stupida ogni scelta, ogni coperta è corta

Ma non cancellare le cose che pensavi

Mettile insieme alle cose che cercavi

 

Giuri, no, giuri che non ci stai

Io cerco di convincermi a fare una mossa

Ma mi fa paura pensare come stai

Ce l’ho messa tutta, ma non basta mai

Lancio un colpo, al massimo avrò torto

Stupida ogni scelta, ogni coperta è corta

Ma non cancellare le cose che pensavi

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