Music Biz
Justin Bieber pubblica a sorpresa il suo nuovo album “Swag II”
Dopo quattro anni di assenza, due dischi uno dopo l’altro
La popstar canadese Justin Bieber non smette di sorprendere i suoi fan. A soli due mesi dall’uscita di Swag, l’artista ha lanciato il suo nuovo album Swag II. L’annuncio è arrivato in modo non convenzionale: nessun comunicato stampa, nessuna lunga intervista, solo una pioggia di post su Instagram, corredati da cartelloni pubblicitari elettronici con sfondi rosa apparsi nelle grandi città del mondo.
Una campagna che fa ridere (ma funziona)
Il cantante ha scelto di puntare tutto sull’effetto sorpresa e sull’ironia. Nei suoi post ha condiviso immagini e video dei cartelloni con una scritta semplice ma efficace: “Swag II tonight at midnight”. In altri casi, ha pubblicato vecchie foto di sé bambino con in mano cartelli modificati digitalmente per svelare il titolo del disco. Una strategia che ha divertito i fan e ha trasformato l’attesa in un vero gioco di indizi social.
Dalla scena R&B al ritorno pop
Se il primo Swag aveva un’anima più vicina all’R&B, con collaborazioni di spicco e un debutto al numero 2 della Billboard 200, questa nuova raccolta sembra orientarsi maggiormente verso il pop. Non sono ancora stati rivelati i dettagli su tracklist e produttori, ma i primi brani ascoltati mostrano un approccio più immediato e radiofonico. Un cambio di rotta che potrebbe consolidare il suo successo anche nelle classifiche internazionali.
I fan tra entusiasmo e ironia
Le reazioni online sono state immediate e contrastano tra stupore e divertimento. Sotto una delle sue foto su Instagram, una follower ha commentato: “Justin rallenta, è troppo”. Un’altra invece non era della stessa idea e anzi ha scritto: “Il 2025 è di gran lunga l’anno migliore fino ad ora”. Commenti che dimostrano quanto i Beliebers stiano vivendo un anno particolarmente intenso dopo aver atteso quattro anni per un album successivo a Justice del 2021.
Islanda, Grammy e nuove prospettive
Parte della magia di Swag II sembra provenire dall’Islanda, dove Bieber ha registrato diversi brani presso i Flòki Studios. Non è un dettaglio da poco: la cornice suggestiva e il ritmo di lavoro serrato hanno dato vita a due progetti consecutivi, evitando persino che i due dischi si cannibalizzassero nelle nomination ai prossimi Grammy Awards. Per ora, ciò che conta davvero è che Swag II è già fuori, pronto a dominare lo streaming e a confermare la vena creativa inesauribile del suo autore