Queen, Lambert: "Gay non deve essere un'etichetta"

Queen, Lambert: "Gay non dave essere un'etichetta". Il 33enne cantante è sempre stato molto onesto e sincero riguardo la sua sessualità sin da quando ha trovato il successo nell'ottava stagione di American Idol nel 2009. Adam non ha mai nascosto il suo modo di essere e di pensare e non ha mai chiesto scusa per questo: "Penso che ci sia un potere semplice ma forte nel non chiedere scusa e nell'essere onesti su quello che siamo e quello che pensiamo. Non voglio che qualcuno mi dica quello che deve essere e provi a impedire di essere me stesso - ha detto in un'intervista con Hunger Tv - Penso che in questo modo ho fatto una sorta di dichiarazione a tutto il mondo della musica. Da gay posso solo augurarmi che in futuro la sessualità non sia un modo per etichettare le persone, ma sia solo uno dei tanti colori che fanno parte della scatola dell'umanità. Non sono un separatista, al contrario cerco l'unione".

Nuovo album. Dopo l'esperienza con i Queen, Lambert ora presenterà il suo nuovo singolo "Ghost Town" che anticipa l'uscita dell'album "The Original High": "Il primo singolo rappresenta la perfetta introduzione al disco. Si propone come un pezzo vero e vulnerabile capace di trasformarsi in un sogno ipnotico e surreale. Sono convinto che alle persone piacerà davvero tanto".