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Music Biz

Vasco Rossi, Modena Park: la vittoria contro il secondary ticketing è solo parziale

Nonostante il Blasco abbia introdotto nuove contromisure per contrastare il bagarinaggio online, sul web sono comparsi biglietti venduti anche 900 euro,

Come sta andando la lotta di Vasco Rossi e del suo management al secondary ticketing? Nonostante le misure contro il bagarinaggio, e le multe dell’Antitrust, sul Web ci sono diversi annunci che mettono in vendita i biglietti del concertone di Vasco al Modena Park del 1° luglio a prezzi assolutamente esorbitanti, lievitati anche del 1200% rispetto all’originale. Tagliandi da 75 euro venduti a 600, aste che hanno portato i costi anche a 900 euro per un Pit 1.

"Noi abbiamo fatto il possibile e non abbiamo mai detto che avremmo fatto fuori il bagarinaggio", è la difesa ufficiale dello staff all'Adnkronos, "è chiaro che il bagarinaggio online non può morire, ma con il biglietto trasparente e la rintracciabilità, facciamo quello che possiamo e cioè introdurre un nuovo modo di vendere. Rompiamo il monopolio; aver rotto questo monopolio è già tantissimo". I fan non si sarebbero lamentati, fanno sapere dallo staff: "Questo vuol dire che non c'è più quella malattia che c'era prima. Noi non abbiamo guarito la malattia, ne abbiamo tolto i sintomi".

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