Acrobata cade e muore prima del concerto dei Green Day, ma lo spettacolo non si ferma

Era una gran bella giornata di festa, la platea era in febbrile attesa che sul palco del “Mad Cool” di Madrid arrivassero i Green Day, ma all’improvviso qualcosa è andato storto: Pedro Aunión Monroy, acrobata 42enne, durante un’esibizione è caduto da un’altezza di 30 metri ed è rimasto ucciso.

La notizia però non è stata divulgata subito dagli organizzatori e la kermesse musicale è andata avanti, con i Green Day che hanno iniziato a suonare poco dopo che la tragedia si era consumata.

Monroy, ballerino, attore e coreografo, si stava esibendo sul palco con volteggi e capriole, quando improvvisamente è caduto da una grande altezza. Alcuni degli spettatori pensavano che la scena fosse ben congegnata per stupire la folla ma i soccorritori, subito accorsi, si sono immediatamente resi conto di quello che era successo: per Monroy non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo, sul palco, mentre la folla, festante, aspettava i propri beniamini.

Gli organizzatori del “Mad Cool” non hanno però voluto interrompere il festival musicale (che ha riportato solo un ritardo di 30 minuti in scaletta) scatenando l’ira di molti: sui social infatti sono stati tantissimi i messaggi di indignazione generale. Alcuni dei presenti al festival inoltre hanno affermato di essere venuti a conoscenza della morte dell’acrobata proprio da Twitter. Anche i Green Day erano all'ignaro di tutto e hanno fatto un tweet dove hanno detto di aver saputo della tragedia solo dopo la fine del loro concerto.

Poi, sul sito della band statunitense, è apparsa una lunga lettera dove si legge: "Siamo tristi per Pedro e la sua famiglia e preghiamo per loro in questo momento di dolore. Non riesco a immaginare quanto soffrano", "Molti di voi si stanno chiedendo perché abbiamo continuato a suonare dopo l'incidente. I Green Day non hanno saputo dell'incidente fino a concerto finito. Non sapevamo nemmeno che c'era una performance di un acrobata", "Se l'avessimo saputo prima della nostra performance, probabilmente non avremmo suonato. Non siamo persone senza cuore".

Photo credit: Twitter