Loading

Music Biz

Paul McCartney lancia l'allarme: "La musica è in pericolo"

Macca ha parlato della difficile situazione di club e pub per la musica dal vivo nel Regno Unito. Per questo si è schierato a favore di una legge che tuteli questi luoghi.

"Il futuro della musica è in pericolo". Parola di uno che la materia la conosce abbastanza bene, l’ex Beatles Paul McCartney, che ha lanciato questo allarme parlando della difficoltà che vivono i locali per ascoltare musica dal vivo nel Regno Unito. Il dibattito è partito grazie a una proposta di legge che imporrebbe agli investitori immobiliare di valutare anche le conseguenze delle loro iniziative sulle attività pre-esistenti, come le sale per ascoltare musica.

Macca è d’accordo con la legge, che costringe gli operatori del furibondo sviluppo immobiliare che sta vivendo il Regno Unito a fare attenzione anche al contesto più generale, nel quale c’è anche la musica. "Senza questi club, senza i pub per la musica dal vivo e senza le piccole sale concerti la mia carriera sarebbe stata molto diversa", ha spiegato Paul McCartney, "Se non sosteniamo la musica a questo livello, tutto il futuro è in pericolo". Insomma, se l’Inghilterra vuole allevare i nuovi Beatles (e non costringerli ad andare a un talent show) deve salvare la musica dal vivo. A sostegno dell’iniziativa si sono anche schierati il batterista dei Pink Floyd Nick Mason e Billy Bragg.

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.