Eminem attacca le lobby delle armi negli U.S.A: "Amano le loro pistole più dei nostri figli"

Eminem sta prendendo posizioni sempre più nette in fatto di politica. Dopo il freestyle contro il presidente Donald Trump e le tante canzoni (e i video) sulla violenza razzista del suo album "Revival", il rapper di Detroit si è scagliato contro la NRA, l'associazione americana che tutela il diritto di possedere e comprare armi (anche da guerra). Lo ha fatto agli iHeartRadio Music Awards, prima di cantare "Nowhere Fast", aggiungendo un paio di significativi versi al brano.

Eccoli: "And the NRA is in our way/ They're responsible for this whole production/ They hold the strings, they control the puppets / And they threaten to take away donor bucks so they know the government won't do nothing / And nobody's punching, gun owners clutching their loaded weapon / They love their guns more than our children", ha rappato Eminem. "La NRA è sulla nostra strada / Sono responsabili di tutta la produzione / Tengono i fili, controllano i pupazzi / Minacciano di portare via i soldi e così sanno che il governo non farà nulla / E nessuno prende a pugni i possessori che stringono le loro armi cariche / Amano le loro armi più di quanto amino i nostri bambini".

Eminem è stato presentato sul palco dal rapper Big Sean e soprattutto da Alex Moscou, uno dei ragazzi sopravvissuti al massacro di Parkland, la scuola della Florida dove sono state uccise diciassette persone per mano di un solo assassino armato con un fucile semi automatico. La sparatoria di Parkland ha riacceso il dibattito sul diritto degli americani a possedere armi: "La scuola è un posto dove tutti dovremmo sentirci al sicuro. E se i politici non faranno la cosa giusta per tenerci al sicuro, continueremo a fare troppo rumore per essere ignorati", ha detto Alex. Eminem, col suo carico di idee, temi e canzoni, si esibirà per la prima volta in Italia il prossimo 7 luglio. Radio 105 sarà la radio ufficiale dello storico show.