La terza, infinita, serata del Festival di Sanremo, quella dedicata ai 150 anni dell'unità d'italia, che ha visto tutti gli artisti interpretare un brano che ha fatto la storia della musica nazionale si è trasformata in un trionfo grazie a Roberto Benigni che, entrato su un cavallo bianco, dopo un incipit di satira politica dedicato all'attualità e stato capace di fare una lezione emozionante raccontando la storia dell'inno di Mameli come mai nessuno era riuscito a fare. Un racconto che è riuscito, minuto dopo minuto, a rapire la platea fino al toccante momento dell'inno cantato con il solo ausilio della voce. E' stata standing ovation. Dopo questo il resto è passato in secondo piano. Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez sempre più belle e sciolte sul palco. Gianni Morandi che canta Rinascimento dedicandola all'amico Gianni Bella. Luca e Paolo sempre arguti e puntuali e le canzoni. Tricarico mentre cantava L'Italiano è stato raggiunto sul palco da Toto Cutugno, Max Pezzali ha cantato con Arisa mentre i La Crus sono stati protagonisti di una magistrale cover di Parlami d'amore Mariù, la migliore in assoluto. Domani grande serata con in programma i duetti.