Tutto News
Credits: www.facebook.com/Fingersrestaurants
05 Febbraio 2020
Chi ama la cucina nipponica non dovrebbe perdere l’opportunità di assaggiare il sushi d’oro: a inventarlo è stato lo chef Roberto Okabe, un professionista del sushi che ama definirsi animato da “hardware giapponese e software brasiliano”, in quanto è nato a San Paulo ma da genitori originari del Sol Levante.
Oggi lo chef Okabe lavora in Italia nel suo Finger’s Restaurant, locale che ha sede a Milano, Roma e Porto Cervo. Proprio in quest’ultimo ristorante è nata l’idea del sushi dorato, dopo la richiesta di un cliente molto facoltoso che desiderava una cena con elementi d’oro.
Ed ecco che lo chef ha messo in moto la fantasia e ha ideato un menù a base di sushi e contenente foglie d’oro in ogni porzione. Il prezioso piatto è abbordabile per chiunque, pur non essendo proprio economico: una portata con tre nigiri dorati costa circa 30 euro.
Chi volesse provare il sushi d’oro dovrebbe rivolgersi a questi locali e non provare a farlo a casa: per poter essere commestibile e non tossico, infatti, l’oro necessita di un trattamento particolare, dunque non bisogna assolutamente ricorrere a metodi fai da te, come ad esempio frullare qualche gioiello.
Interviste