Loading

Tutto News

Impennata di contagi da Coronavirus in Spagna: 224 nuovi focolai attivi

Il Paese è tornato agli stessi livelli di metà maggio.

L'incubo Coronavirus torna a spaventare la Spagna. Si sta infatti registrando una nuova impennata di contagi che riporta il Paese ai livelli che si registravano nella metà di maggio, quando le misure restrittive erano state allentate dopo il lungo lockdown iniziato a marzo.

Ora sarebbero 224 i nuovi focolai attivi registrati nelle regioni della Catalogna, dell'Aragona e della Murcia con un'incidenza più che triplicata. Il ministro della salute Salvador Illa lunedì scorso ha dichiarato che i casi associati a questi focolai sono 2.289.

Come riporta il quotidiano El Pais, l'incidenza del virus è salita nuovamente a 27,39 casi per 100mila abitanti, rispetto agli 8,76 registrati solo il 3 luglio scorso.

Rodríguez Artalejo, portavoce dell'Associazione nazionale di epidemiologia, ha dichiarato: "Se (i cluster individuati) non vengono controllati immediatamente e accuratamente, avremo una situazione molto complicata". Per questo, in Aragona e in Catalogna sono state reintrodotte misure di blocco, mentre in molte altre zone è stato raccomandato ai cittadini di restare a casa. Sotto attenta osservazione la movida.

Per l'OMS la Spagna, con un incremento del 103%, è l'unico Paese europeo a registrare un aumento così significativo. A registrare un picco maggiore sono stati soltanto Israele (con un aumento del 147%), Lussemburgo (151%), Montenegro (161%) e Kirghizistan (354%).

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.