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Al via i test del vaccino italiano contro il Covid a Milano e Monza
L’Università Bicocca e l’ospedale San Gerardo lo sperimenteranno su 80 volontari.
Milano e Monza, duramente colpite durante la fase più acuta dell'epidemia di Coronavirus, sono in prima linea anche nella corsa al vaccino.
L’Università Bicocca di Milano e l’ospedale San Gerardo di Monza sono infatti pronti ad avviare, insieme ad altri due centri del nostro Paese, la prima fase della sperimentazione del vaccino italiano prodotto Takis e Rottapharm Biotech su 80 volontari sani.
Si tratta di un vaccino innovativo (anche dal punto di vista clinico), basato sul Dna, che presenta molti vantaggi rispetto ad altre tipologie. Lucio Rovati e Luigi Aurisicchio, i direttori scientifici di Rottapharm e di Takis, ne hanno evidenziato le peculiarità, "tra cui la possibilità di essere facilmente e rapidamente adattabile nel caso il virus dovesse mutare il suo codice genetico nel tempo".
La sperimentazione partirà ad inizio dicembre presso il Centro di Ricerca di Fase 1 della Asst di Monza, diretto dalla professoressa Marina Cazzaniga a cui seguirà immediatamente dopo una Fase 2 in cui i volontari saranno portati a 200.
(Credits photo: Getty)