Tutto News

Speranza: "Per affrontare adeguatamente le feste di Natale e Capodanno le limitazioni previste dovranno essere rafforzate"

"Non facciamoci illusioni, se abbassiamo la guardia la terza ondata è dietro l’angolo", dice il Ministro.

Speranza: "Per affrontare adeguatamente le feste di Natale e Capodanno le limitazioni previste dovranno essere rafforzate"

02 Dicembre 2020

Il Ministro Roberto Speranza ha fatto il punto della situazione in merito all'emergenza sanitaria che stiamo vivendo. La divisione dell'Italia in zone, con limitazioni degli spostamenti, sta funzionando. Gli indici di contagio si stanno abbassando, ma non dobbiamo fare lo stesso con la guardia: "La terza ondata è dietro l'angolo", avverte Speranza, se non continuiamo a tenere un comportamento consapevole. 

Il Ministro della Salute ha presentato in Senato le misure che il Governo intende attuare con il prossimo Dpcm, relativo alle festività natalizie alle porte. Ecco quali sono state le sue parole: "I dati dell'ultimo monitoraggio ci danno indicazioni utili: emerge che l'insieme delle misure adottate inizia a dare i primi incoraggianti risultati. Sono fiducioso che a breve l'indice Rt scenderà sotto l'1. La situazione è molto seria in tutto il Paese e sottovalutazioni non sono ammissibili, ma mi sembra giusto sottolineare che le misure messe in campo stanno funzionando. L'obiettivo del governo è piegare la curva senza un lockdown generalizzato, che invece altri Paesi sono stati costretti a scegliere. Il nostro modello appare essere in grado di appiattire la curva dei contagi senza un lockdown in tutto il Paese. Non è un risultato scontato". 

Ha poi continuato: "Credo che sia indispensabile avere gli occhi bene aperti. Non possiamo non vedere le gravi difficoltà che permangono. Siamo in presenza di una sostenuta circolazione del virus che rende difficile il tracciamento dei contatti, e siamo in presenza di una forte pressione dei risultati. C'è bisogno di altre settimane di sacrifici. Attenzione a non scambiare un primo raggio di sole con lo scampato pericolo. L'onda resta molto alta e la navigazione resta difficile. Non facciamoci illusioni, se abbassiamo la guardia la terza ondata è dietro l'angolo. Non dobbiamo perdere la memoria, sappiamo la facilità con cui il virus può uscire dal nostro controllo".

Sulle festività di Natale ha aggiunto: "Oggi le Regioni tendono verso il giallo, ma se il quadro dovesse peggiorare abbiamo uno strumento automatico che può subito attivare misure più restrittive. [...] Per affrontare adeguatamente le feste di Natale e Capodanno le limitazioni previste dovranno essere rafforzate. Anche in ragione di un coordinamento europeo. Ora è necessario limitare il più possibile i contatti tra le persone: durante le feste vanno disincentivati gli spostamenti internazionali e limitati quelli tra le Regione. Nei giorni di festa, il 25, 26 dicembre e il 1° gennaio, vanno limitati anche gli spostamenti tra i Comuni. Vanno abbassati i rischi del contagio. Se non vogliamo vanificare i sacrifici, servono queste misure".

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su