TUTTO NEWS
Che fine ha fatto Tami Stronach, l’imperatrice della storia infinita?
La piccola attrice racconta la sua vita eccezionale ma lontana dai riflettori dopo il film cult degli anni’80
L’imperatrice bambina della Storia Infinita compare solo per pochi minuti, eppure quella breve apparizione ha fatto della piccola Tami Stronach una star a soli 11 anni,  Lei era uno dei pochi personaggi femminili e il film ruotava intorno alla sua figura. Nella realtà la sua storia è ancora più fantastica: il padre, scozzese, dopo aver vinto alla lotteria dsi trasferisce in Iran dove conosce la madre di Tami, israeliana. Qui lui fa l’archeologo per qualche anno dopo aver immediatamente sposato la sua amata. L’intera famiglia è poi costretta a fuggire durante la Rivoluzione iraniana e decide di trasferirsi in California dove il papà di Tami diventa professore all’Università di Berkeley, mentre la giovanissima Tami sceglie di studiare recitazione a San Francisco. Proprio qui verrà reclutata dal responsabile del cast di La Storia Infinita: “Sono arrivata all’audizione imbrattata di colore, mentre tutti gli altri erano pulitissimi,” ha raccontato Tami in un’intervista a Vice, “credo che il mio vantaggio sia stato essere completamente naive. Non sapevo per cosa fosse l’audizione.” Con la sua innocenza è diventata una piccola stella, festeggiando sul set anche il suo undicesimo compleanno, ma lei più che essere una star, voleva recitare. Così non ha approfittato dei riflettori a tutti i costi, anche perché i genitori erano piuttosto impauriti dalle luci della ribalta; Tami ha così scelto la danza come professione, nel 1996 è diventata membro della compagnia di ballo Neta Dance Company. 
Solo recentemente, guardando Stranger Things e il tributo canoro a La Storia Infinita, la Stronach si è ricordata del suo amore per il fantasy. Così insieme al marito  Steinbruner si è lanciata nella produzione di Man & Witch, un film fantasy ispirato agli anni Ottanta, dove recitano entrambi e persino la figlia Maya ha una parte, un po’ come se ripercorresse le sue orme.