Supersex, Alessandro Borghi è Rocco Siffredi: "ho girato 50 scene di sesso in 95 giorni"

Supersex, l'attesa serie che ripercorre liberamente la vita privata e professionale del pornodivo, sarà presto disponibile. Borghi ha scelto di interpretare Rocco Siffredi già due anni fa e, non appena è uscita la notizia, è scoppiata qualche polemica. Ma lui non ha dubbi, anzi, nelle provocazioni ci sguazza: “Perché ho accettato di interpretare Rocco Siffredi? Perché odio il bigottismo del nostro paese e interpretare Rocco mi pareva una grande idea per litigare con tutti”. E ancora: “C’è una grande differenza tra il personaggio pubblico e l’uomo”. Se infatti il nome di Siffredi è da tutti associato a una cosa sola, il sesso, la serie si propone di esplorare un altro tipo di intimità, tra il dolore e il sentimento. Borghi, 35 anni, sarà il Siffredi adulto mentre Saul Nanni, 24 anni, il giovane pornodivo. Francesca Manieri, sceneggiatrice e scrittrice, spiega: “Di Rocco, anche quando fa il porno, ci interessa quello che gli succede dentro: per lui il sesso è una via di liberazione dal dolore. Il porno leva il sentimento, noi ce lo mettiamo”.

La cosa più difficile sul set? “Portare rispetto etico a Rocco, spero sia felice di ciò che vedrà.” Nella serie tante scene di sesso: “Su 95 giorni di lavoro, 50 sono scene di sesso. Ma il racconto del porno è uno snodo narrativo, segna un cambiamento emotivo del personaggio. Questa è forse la grande intuizione della serie”.

Alessandro Borghi è già identico a Rocco Siffredi. Ne ha assunto le sembianze fisiche, lo sguardo, l'atteggiamento ed è pronto a raccontare la storia della grande star italiana del sesso mostrando l'uomo dietro l'appellativo di pornostar. Non vediamo l’ora.