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“I wish I met you earlier”: il trend cringe e divertente

Redazione 105

Il trend social “I wish I met you earlier” sta travolgendo i social e i profili di mezzo mondo: non solo persone “normali” ma anche VIP che si mettono a nudo

“I wish I met you earlier”. Ossia “Vorrei averti incontrato prima”. È questo il trend social che sta impazzando in questo momento in tutto il mondo. Ma di cosa si tratta? Semplicemente, il trend prevede che gli utenti carichino immagini di sé stessi oggi insieme a video della loro (cringe, imbarazzante) infanzia/adolescenza e in generale gioventù. Finora, i risultati sono talmente divertenti da far ridere e rabbrividire allo stesso tempo.

Per esempio, @sabii.ox mostra su TikTok una foto recente di sé stessa seduta su un divano completamente truccata prima di passare a una clip un po’, come dire, grezza di sé stessa, vestita goffamente, mentre gioca con la sua bicicletta in una scena che è quantomeno strana. Poi c’è @india_lilyyy che, davanti alla telecamera, posa prima di una serata fuori: addosso un paio di pantaloni a vita alta e un minuscolo crop top, capelli perfetti e trucco impeccabile. Pochi secondi dopo, però, l'immagine passa a un altro video, presumibilmente girato molti anni fa, di una lei quasi del tutto irriconoscibile.

Ma a battere tutti e tutte è @daysofkoko: la bellissima ragazza si mostra seduta presumibilmente in camera sua, in mezzo ad alcuni quadri, con i capelli sciolti, la lingua di fuori e le dita della mano destra in segno di vittoria; addosso, top trasparente, reggiseno nero e un chiodo nero. Un’immagine rock e aggressiva, si è portati a pensare, finché il video non passa su quella che era la “daysofkoko” di una volta, ossia una ragazzina giovane, vestita davvero molto male, con gonnellona a fiori e cappello con paraorecchie coi colori dell’arcobaleno, intenta a cantare una canzone.

Ma, in fondo, sta proprio qui la forza del trend “I wish I met you earlier”, “Vorrei averti incontrato prima”: quella, cioè di non prendersi troppo sul serio e di ironizzare sul proprio passato (laddove non compromettente) per vedere quanto si può cambiare anche nel giro di qualche anno.

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