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Uomo che lava i piatti? Sandra Milo dà ragione a Laura Chiatti

Redazione 105

Sandra Milo rivela la sua posizione sull’uscita di Laura Chiatti a proposito dell’uomo che lava i piatti, mettendosi dalla parte della collega attrice

L’uscita di Laura Chiatti sull’uomo che lava i piatti (e che fa scendere l’eros all’attrice) aveva sollevato un polverone social non di poco conto, dividendo sia la rete sia i personaggi famosi in due fazioni, ossia chi stava con e chi stava contro Laura Chiatti. E se tra i primi c’è stata Francesca Barra, ora a lei si è aggiunta anche Sandra Milo.

L'attrice 90enne ha infatti commentato quanto detto dalla collega alcuni giorni fa in TV, affermando quanto segue: “Ha ragione Laura Chiatti: l’uomo che lava i piatti proprio non è sexy, magari si presenta pure con le unghie unte e sporche, il che me lo rende meno maschio”. E Sandra Milo ha anche aggiunto il carico dicendo: “Già gli uomini oggi non è che siano così maschi, poi fagli fare pure lavare i piatti…dopo di che o cambi i tuoi gusti o rinunci per sempre”. 

L’affaire dell’uomo che lava i piatti nasce dalle parole di Laura Chiatti, pronunciate durante un intervento televisivo. L’attrice romana aveva infatti dichiarato: “Non tollero l'uomo che lava i piatti, che si mette a fare il letto, dare l'aspirapolvere. Mi abbassa l'eros, me lo uccide... io cucino e tutto il resto, sono all'antica in questo senso con certi ruoli". Parole dette tra qualche risata, ma che non erano passate inosservate a una certa di pubblico che, sensibile al tema, aveva scatenato contro l’attrice un polverone di polemiche.

Al punto che la stessa Laura Chiatti era stata costretta a pubblicare, sui suoi social, un post in cui chiariva la sua posizione: “Premetto che una battuta goliardica in un contesto divertente e spensierato [...] non può e non deve essere etichettata come discriminatoria o peggio ancora sessista... sono concetti che non mi appartengono e che ripudio con forza. Mi rincresce che le numerose e gloriose battaglie per la parità dei diritti tra uomini e donne e sulla libertà di pensiero si infrangono miseramente sull'attacco qualunquista ad un pensiero di una donna. È proprio vero che nel mondo contemporaneo l'unico posto dove si realizza la perfetta uguaglianza è... nel traffico. Ah, stamattina mio marito ha rifatto il letto, dato l'aspirapolvere e pulito i bagni, e tutto sommato devo dire che...”.

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