Filippo Bisciglia: da Temptation Island al desiderio di paternità

Filippo Bisciglia, nel salotto di Verissimo, si è messo a nudo, raccontando a Silvia Toffanin moltissimo della sua vita, passata (l’amore, la famiglia, i problemi di salute del padre), presente (al cui orizzonte si vede la nuova edizione di Temptation Island), e futura (come la volontà di avere un figlio, che Filippo Bisciglia ha espresso tra le lacrime).

Intervistato da Silvia Toffanin durante il programma Verissimo, Filippo Bisciglia ha iniziato raccontando le difficoltà legate alla sua salute. Al noto conduttore televisivo è infatti stato diagnosticato il Morbo di Parthes, o Legg-Calvé-Perthes, rara condizione infantile che colpisce l'anca: “La malattia mi ha reso forte”, ha detto l’uomo. Ma non sempre è andato tutto bene: la sua famiglia, infatti, ha sofferto molto in passato: “A papà hanno amputato una gamba. Mamma è la vera roccia della famiglia. Sincerità e onestà sono i valori che mi hanno trasmesso. Penso siano le cose fondamentali”.

Inevitabile il passaggio su Temptation Island: “Sono pronto a fare il viaggio nei sentimenti e non vedo l’ora di partire, mi è mancato molto Temptation Island. Stanno per terminare gli ultimi provini, io però ancora non conosco le coppie. Sono emozionato. Mi è mancato tanto lo scorso anno e ho sentito il calore del pubblico e quando per strada mi chiedevano informazioni, mi viene da piangere a ripensarci”.

I due si sono poi messi a parlare di un’altra persona importante della vita dell’uomo (almeno da 15 anni a questa parte), la compagna Pamela Camassa, attualmente concorrente all’Isola dei Famosi. “Pamela è una ragazza semplicissima e bellissima, la prima volta che l’ho vista ho pensato ‘ma è finta!’, aveva 23 anni appena compiuti”. Inevitabile, poi, un passaggio sulla volontà di avere un figlio, tema su cui l’uomo si è molto commosso: “Se mi piacerebbe avere un figlio? Ho sempre desiderato questa cosa, il problema che mi sto ponendo è: non sono troppo grande? Ho 45 anni. Sto facendo tutti i miei calcoli, se divento padre a 46/47 anni quando lui ne ha 13 io ne avrò 60! Avrei voluto farlo prima, avrei voluto oggi un figlio di 10 anni. Per adesso sono zio, mio nipote ha 17 anni, mi ha chiesto in questi giorni dei consigli d’amore”.