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Inquilino paga l’affitto 1 centesimo di meno a settimana: la storia
Un affittuario ha riferito che il suo inquilino ha iniziato a pagare 1 centesimo in meno ogni settimana l’affitto dovuto per la sua casa
Un affittuario di case, un proprietario australiano, ha chiesto aiuto ai social media dopo che il suo inquilino ha iniziato a pagare 1 centesimo in meno l'affitto settimanale della casa in cui alloggiava, il tutto senza fornire alcuna spiegazione.
Una vera e propria lotta per "mantenere intatta la sanità mentale", quella dell’uomo e padrone di casa, che si è rivolto ai social media chiedendo cosa fare con l'affittuario che improvvisamente aveva iniziato a pagarlo 1199,99 dollari a settimana invece di 1200.
"Aiuto! – ha scritto l’uomo – sono alla ricerca di un consiglio per capire come trattare con un inquilino che sta ridendo alle mie spalle, vivendo a mie spese in casa mia". Sebbene inizialmente "non ci fossero grossi problemi" con l'inquilino, tutto è cambiato quando l’affittuario ha chiesto di passare da tre mesi a un contratto di locazione di 12 mesi: da quel momento il proprietario ha affermato che la controparte ha iniziato a "deliberatamente pagare 1 centesimo di meno ogni settimana. So che è deliberato perché prima pagava l'intero importo" - ha detto, raccontando la sua storia nel post - "Ho lasciato andare per le prime volte, ma mia moglie mi ha suggerito di inviargli un'e-mail chiedendogli se poteva correggere l’importo".
Tuttavia, nell'e-mail di risposta l'affittuario afferma che la cifra corretta è quella pari a 1199,9 dollari e non l'importo, arrotondato per eccesso, di 1200. "Grazie per la tua e-mail - ha scritto l'affittuario in risposta – Ho applicato le regole sul sito web dell'Australian Competition and Consumer Commission (ACCC) che affermano chiaramente che l'importo che mi chiedi è arrotondato a 1200 dollari e, come tale, considero l'affitto da pagare pagato in tempo e per intero. Ti chiedo di non contattarmi più per questo motivo".
In effetti, secondo il sito web dell'Australian Competition and Consumer Commission (ACCC), un'azienda o, in questo caso, un proprietario, non può arrotondare il valore totale di una transazione.