Realizzata la macchina che registra e riproduce i sogni su uno schermo

“I sogni son desideri”, cantava la celebre canzone di Cenerentola. Se fosse scritta adesso andrebbe un po' rivisitata, adattandola a quelle che sono le evoluzioni del nuovo millennio. Ebbene sì, se almeno una volta nella vita vi è capitato un sogno così bello, così reale da svegliarvi e volerlo rivedere anche altre 100 volte, magari anche su un grande schermo, adesso ci potrebbe essere una piccola possibilità di realizzazione.

Un team di scienziati giapponesi esperti in biologia computazionale ha creato un vero e proprio scanner cerebrale, che può leggere i sogni, riprodurli su uno schermo proprio come un film. Il dispositivo in questione è stato ottenuto apportando delle modifiche ad una macchina progettata per MRI, ovvero la risonanza magnetica, che oltre a proiettare i sogni del soggetto può anche immagazzinarli all’interno della sua memoria per essere rivisti ogni qual volta che si vuole.

Oltre a questo aspetto più che interessante, ne subentra anche un secondo, quello del monitoraggio della qualità del sonno e dell’attività cerebrale durante la notte. Insomma questa macchina, oltre a riprenderci potrebbe aiutarci a migliorare in maniera sostanziale il nostro sonno e prevenire anche possibili sviluppi di malattie neurologiche. 

Per avere una precisione dello scanner al 100% dovremo aspettare ancora qualche anno, al momento il dispositivo raggiunge il 60% che comunque rappresenta un ottimo dato, se si rapporta alle potenzialità che il dispositivo svilupperà in un’ottica futura.

L'uomo non smetterà mai di stupirci con scoperte che qualche tempo fa sembravano impensabili e adesso, invece, sono quasi realizzate. Non resta che prepararci a fare la fila per uno spettacolo da sogno, letteralmente.