Andrea Zelletta e lo sfogo alle critiche sull’essere padre

Andrea Zelletta, ex tronista di Uomini e Donne, ha recentemente espresso la sua rabbia e frustrazione sui social a seguito delle critiche ricevute riguardo alla sua assenza da casa dopo la nascita della sua primogenita, Ginevra. In un lungo sfogo, Zelletta ha difeso le sue scelte lavorative e ha affrontato direttamente gli haters che lo hanno attaccato.

"A tutti quelli che amano sparare ca***** dico...Secondo voi è facile allontanarsi dalla propria figlia nata da appena una settimana? Datevi una risposta da soli...Imbecilli" – replica Zelletta.

Il 20 luglio scorso, Andrea Zelletta e la sua compagna Natalia Paragoni hanno dato il benvenuto alla loro adorabile figlia Ginevra, frutto dell'amore nato negli studi di Uomini e Donne nel 2018/2019. Questa nuova fase della loro relazione è stata accolta con gioia e affetto, ma ha anche portato alla luce una serie di critiche e polemiche.

Nel corso dei primi giorni dopo la nascita di Ginevra, Natalia Paragoni ha condiviso le sue emozioni, ammettendo di aver sperimentato ansia e paura durante quei momenti iniziali, poiché si è trovata spesso sola a prendersi cura della neonata mentre Zelletta era fuori casa per impegni lavorativi. Questa situazione ha dato il via a una serie di commenti negativi da parte di alcuni utenti sui social media, i quali hanno criticato aspramente la decisione di Zelletta di allontanarsi da sua figlia così presto dopo la sua nascita. Soprattutto, dopo che Zelletta ha pubblicato delle stories mentre era fuori casa con scritto: "Non vedo l'ora di riaverti tra le mie braccia".

In risposta alle accuse e alle critiche, Andrea Zelletta ha deciso di rompere il silenzio e rispondere con forza attraverso i suoi canali social. Ha condiviso una tenera foto di Ginevra accompagnata da un messaggio commovente in cui ha espresso quanto lui desideri riabbracciarla. Tuttavia, la sua dolcezza è stata distorta da alcuni haters, che hanno utilizzato questa espressione di amore paterno per alimentare ulteriori polemiche.