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Giulia Stabile, il gesto irrispettoso a Londra scatena la polemica

Nonostante la ballerina si sia scusata, molti hanno rincarato la dose

Giulia Stabile, il gesto irrispettoso a Londra scatena la polemica

Credits: Instagram @therealauroragram

04 Agosto 2023

Redazione 105

Giulia Stabile si trova a Londra, dove sta approfondendo i suoi studi di danza. Tra una lezione e l’altra sta scoprendo la città, condividendo le sue esperienze con i follower attraverso i social media. Recentemente ha pubblicato una foto di un cuore rosso con il suo nome scritto con il pennarello e una faccina sorridente. Tuttavia questo gesto ha scatenato un’enorme controversia perché lo scatto è stato ritenuto irrispettoso a causa del luogo in cui è stato fatto. 

Il motivo? Il cuore è stato disegnato su un muro che è in realtà un memoriale dedicato alle vittime del Covid nel Regno Unito. Ogni cuore sul muro rappresenta una persona deceduta a causa del virus ed è stato realizzato dai parenti o dagli amici delle vittime per commemorarle. Agli utenti la cosa non è passata inosservata e per questo hanno iniziato a criticarla, definendola fuori luogo e insensibile.

Molti hanno sottolineato che era presente un cartello informativo vicino al muro che spiegava chiaramente il perché dei tanti cuori disegnati e dunque non poteva essere un semplice errore ingenuo. In seguito alle numerose critiche, Giulia si è scusata pubblicamente attraverso una storia su Instagram, sostenendo di non essere stata a conoscenza del significato del muro. Ha scritto: “Non avevo idea del significato del muro, altrimenti non mi sarei mai permessa di scrivere niente. Stavo camminando, ho visto più persone che scrivevano i loro nomi sui cuori e ho chiesto un pennarello per fare lo stesso. Non era mia intenzione mancare di rispetto a nessuno, mi dispiace”. 

Tuttavia ciò non è bastato a placare le polemiche. Molti si sono infatti indignati perché Giulia ha preteso che i suoi fan – al posto di criticarla – la informassero sul significato del muro che aveva visto con i propri occhi. C’è chi ha scritto: “Nessuna simpatia o antipatia per lei, ma la pretesa che a 20 anni siano gli altri a doverti informare su ciò che ti circonda è assurda. Nel momento in cui viaggi/ti sposti è compito tuo informarti su ciò che vedi e come ti comporti, non degli altri”.

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