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Credits: Getty Images
10 Agosto 2023
Redazione 105
La piacevole scoperta, grazie alla storia della giornalista Charlotte Bitmead pubblicata su Cosmopolitan, dove si evidenzia una correlazione tra gli orgasmi e salute della pelle. Nello specifico, la giornalista racconta come durante il lockdown, mentre altri si occupavano di scoprire nuove passioni e intrattenersi con nuove attività, la sua è stata quella di masturbarsi.
Fu così che, con suo piacevole stupore scoprì come avere più orgasmi abbia migliorato la salute della sua pelle, al punto che lei stessa racconta: “Durante le call su Zoom, amici e colleghi non facevano altro che complimentarsi per la mia pelle e mi chiedevano quali nuovi prodotti stessi usando, ma non avevo affatto cambiato la mia routine di skincare. E non potevo certo dire al capo: Oh, l’hai notato? Ho avuto un orgasmo in pausa pranzo”. Charlotte, spiega anche come tutto questo sia cambiato dopo che ovviamente post pandemia, quando si è tornati alla normalità. “Non vedevo più quella luce così evidente nei vecchi selfie, e allora ho capito: la pelle reagiva alle mie abitudini sessuali”, afferma con convinzione. La domanda che inevitabilmente, la giornalista si vede costretta a porsi è:” Davvero un po’ di autoerotismo aiuta la pelle più di una crema costosa?”.
Come spiega, la specialista in medicina estetica presso la Waterhouse Young Clinic di Londra, Paris Acharya: “Gli orgasmi fanno aumentare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, stimolando la circolazione, fornendo ossigeno e nutrienti essenziali alla pelle, eliminando le tossine e aiutando a ottenere un colorito luminoso”. Secondo un altro studio, le coppie tra i 40 e i 50 anni che fanno il 50% di sesso in più rispetto alla media dei coetanei appaiono più giovani (da 5 a 7 anni).
Oltre la pelle, l’impatto di un orgasmo sulla nostra vita si vede anche sul nostro cervello, lo spiega Nan Wise, neuroscienziata e autrice di Why Good Sex Matters: “Una regione del cervello chiamata corteccia somatosensoriale ci permette di percepire il tatto, la temperatura e il dolore. Abbiamo scoperto che le sensazioni provenienti dai genitali vengono elaborate da un punto specifico della corteccia somatosensoriale, che abbiamo chiamato corteccia sensoriale genitale” - inoltre la specialista stessa sottolinea anche di tenere in conto - “la serotonina, la prolattina e gli oppioidi che produciamo naturalmente col nostro corpo e che ci sollevano l’umore, come le endorfine. La sensazione di benessere nasce dai processi chimici che avvengono nel nostro cervello”.