Barbenheimer nella vita vera: ecco la storia di Barbara Oppenheimer

“Piacere, sono Barbie Oppenheimer, ma la gente ha difficoltà a credermi”. La donna che questa estate non ha trovato pace, tra doppio lungometraggio composto da Barbie di Greta Gerwig e Oppenheimer di Christopher Nolan ha suscitato un forte interesse tra gli utenti del web, che hanno creato un mashup dei due film. La donna sessantottenne ha raccontato al The Post il cambiamento che ha subito la sua vita per via del celebre fenomeno: “La mania di Barbenheimer ha aggiunto un po' più di divertimento alla mia già bella vita. È stato molto divertente", ha detto Oppenheimer a The Post. "Mi sto divertendo molto con la mania. È sempre importante abbracciare la serendipità nella vita, non è vero?”.

E se gli amici di Oppenheimer ritengono che la presenza del doppio lungometraggio nel suo nome sia una meravigliosa coincidenza, la donna ha rivelato che molte persone rimangono sorprese quando si presenta. Infatti, spesso gli estranei non credono che il suo nome sia realmente Barbenheimer: “La maggior parte delle persone non mi crede quando dico il mio nome. Pensano che stia scherzando”. Nonostante ciò, Oppenheimer ha preso con ironia l'interesse che il suo nome ha suscitato e ha affermato che la sua vita è stata resa ancora più divertente dalla mania di Barbenheimer che ha preso d'assalto il mondo.

La vita di questa donna, madre di 5 figli e di diversi nipoti, è cambiata senza ombra di dubbio, ma per fortuna è cambiata in meglio, una storia che sarà raccontata anche ai pronipoti.