Victoria Beckham rivela: “Con David ci nascondevamo nei parcheggi”

È in arrivo su Netflix la nuova serie Beckham. Il documentario, suddiviso in quattro parti, è incentrato sulla carriera sportiva e sul successo di David, ma non solo. Si parla infatti anche della vita personale del calciatore, compresa la sua lunga storia d’amore con Victoria. Una relazione iniziata nel 1997, quando i due si incontrarono per la prima volta nel corso di una delle partite di David al Manchester United. 

Da poco è stato pubblicato il trailer della nuova docuserie e dalla clip sono emerse alcune anticipazioni molto interessanti anche in merito ai primi incontri della coppia. Vediamo Victoria rivelare come lei e David, nei primi mesi di frequentazione, abbiano voluto cercare di tenere la loro relazione segreta. Per questo si incontravano segretamente nei parcheggi. L’ex Spice Girl ha spiegato: “Il mio manager continuava a dire: ‘Cerca di tenere la cosa il più nascosta possibile’. Quindi ci incontravamo nei parcheggi, ma non è così squallido come può sembrare”. È passato un anno prima dell’annuncio ufficiale del loro fidanzamento, cui è seguito il matrimonio nel luglio 1998 dopo aver dato il benvenuto al loro primogenito Brooklyn. Successivamente la coppia ha avuto altri tre figli: Romeo, 20 anni, Cruz, 18, e Harper, 12.

Tornando al primo incontro tra i due, spesso se ne è parlato. Nel 2016 Victoria aveva scritto una lettera a se stessa dal futuro in cui raccontava: “Mentre gli altri calciatori stanno al bar a bere con i loro compagni, vedrai David in disparte con la sua famiglia. (Non è nemmeno nella prima squadra: tu sei quella famosa). Ma lui ha un sorriso così carino. Anche tu sei vicino alla tua famiglia e penserai quanto lui sia simile a te. Ti chiederà il tuo numero. (Ha ancora il biglietto da Londra a Manchester sul quale l’hai scritto)”. Anche David ha narrato questo momento durante un’ospitata nel 2020 al The Tonight Show: “Abbiamo parlato per circa un’ora nella sala dei giocatori e quel giorno lei ha preso il treno… Così, ha scritto il suo numero sul biglietto, che ho ancora”.