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Chi è la donna dipinta nella “Gioconda” di Leonardo da Vinci?

Redazione 105

Sulla sua identità non ci sono certezze: nel corso dei secoli sono emerse teorie molto differenti seppur una sia quella ritenuta più plausibile

La Gioconda di Leonardo da Vinci, conosciuta anche come Monna Lisa, è un’opera d’arte che continua a suscitare misteri e fascino in tutto il mondo. Il dipinto, di dimensioni relativamente ridotte, è considerato uno dei capolavori più celebri della storia dell’arte. La sua storia e la sua identità hanno alimentato speculazioni e teorie nel corso dei secoli.

Si tratta dell’unico ritratto di Leonardo da Vinci di cui non è stata messa in dubbio la paternità. Le denominazioni “Monna Lisa” e “Gioconda” sono entrambe utilizzate per riferirsi allo stesso dipinto. La prima definizione risale a Giorgio Vasari, mentre la seconda è attribuita a Cassiano dal Pozzo. In Italia, è più comune usare il termine “Gioconda”, mentre all’estero è più diffuso il termine “Monna Lisa”.

Nomi a parte, c’è un mistero che avvolge questo dipinto. Chi è davvero la Gioconda? Molte ipotesi sono state avanzate sull’identità della donna ritratta nel quadro. Una teoria ampiamente accettata nonché quella più tradizionale suggerisce che la donna sia Lisa Gherardini, moglie del mercante fiorentino Francesco del Giocondo. Si crede che il ritratto sia stato commissionato da Francesco come omaggio alla sua sposa. Dopo la morte di Francesco, Lisa ricevette la dote e gli averi del marito per garantirle una vecchiaia agiata.

Tuttavia nel corso degli anni sono emerse anche altre teorie. Una di queste propone Isabella d’Aragona Sforza come possibile identità, ma ci sono anche figure influenti del Rinascimento italiano come Isabella d’Este, Caterina Sforza e persino la madre di Leonardo, Caterina Buti del Vacca. Nessuno sa se si arriverà mai ad una verità chiara e certa, ma forse è proprio l’enigma che avvolge questo capolavoro – oltre alla sua bellezza – a continuare ad ispirare studiosi, appassionati d’arte e semplici curiosi in tutto il mondo.

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