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Beckham su Victoria dopo l’allenamento: “Ecco cosa le è successo”

Redazione 105

David Beckham ha scherzato sulla fatica di Victoria dopo un intenso allenamento, condividendo foto divertenti che la prendono in giro sulla sua pagina Instagram

David e Victoria Beckham sono celebri per il loro impegno costante nell’allenamento. I due seguono una routine di fitness molto costante, ma questa volta sembra che il workout sia stato troppo intenso, quanto meno per Victoria. Nelle immagini pubblicate nelle sue storie su Instagram, infatti, David ha mostrato Victoria sdraiata sul pavimento, esausta dopo l’allenamento. 

Nella prima foto, Victoria è stesa a pancia in su accanto al tapis roulant, vestita con abiti da fitness. Il commento di David recita: “Non che mia moglie sia drammatica o qualcosa del genere, ma questo è quello che è successo stamattina”. Il tutto seguito da un’emoji con gli occhi alzati e una GIF con la frase: “Voglio fare un pisolino”. 

Nella seconda storia, Victoria è ancora sdraiata, questa volta girata su un fianco. In entrambe le foto, David ha taggato il loro personal trainer, Bobby Rich. Victoria, tuttavia, ad un certo punto ha deciso di prendersi la sua vendetta con una foto di David sdraiato a pancia in giù su un tappetino da yoga. Anche qui abbiamo una didascalia piccata, con scritto: “E l’Oscar va a...”.

Victoria e David, che si sono incontrati nel 1997 durante una partita di calcio di beneficenza e si sono sposati due anni dopo, nonostante gli scherzi sui social media dimostrano di essere inseparabili. I due formano una delle coppie famose più durature. Entrambi cresciuti a Londra, le loro strade si sono incrociate solo in quell’occasione speciale ed è subito scattata la scintilla. Da allora, salvo un momento difficile, la passione non si è mai spenta.

Nella serie Beckham in onda su Netflix, Victoria ha raccontato il loro primo incontro: “Quando l’ho visto nella sala dei calciatori, tutti gli altri erano al bar, e lui era in piedi e parlava con i suoi genitori. Essendo io sempre stata molto vicina alla mia famiglia, ho amato subito quel suo lato. Il fatto che andassi alle partite era piuttosto inusuale. Alcuni potrebbero dire che l’ho perseguitato, io direi che volevo semplicemente vederlo”. 26 anni dopo, tutto è ancora come in quei primi giorni.

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