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Chiara Nasti sulla gravidanza: "Non sono come tutte quelle esaurite"
Poco dopo aver rivelato di essere nuovamente incinta, l'influencer è stata oggetto di critiche sui social a causa delle sue dichiarazioni sul modo di affrontare la gravidanza
Chiara Nasti è nota per le sue convinzioni che spesso vanno controcorrente e non ha paura di esprimere il suo pensiero senza filtri. Questo suo modo di agire, in molti casi, l’ha resa bersaglio di aspre critiche da parte degli utenti Instagram. Nelle ultime ore l’influencer 25enne si è ritrovata nuovamente nell’occhio del ciclone a causa di alcune dichiarazioni rilasciate su un tema molto delicato: la gravidanza.
La Nasti è in attesa del suo secondogenito con il marito Mattia Zaccagni, calciatore della Lazio ed è mamma del piccolo Thiago, nato poco più di un anno fa. Già in passato, durante la sua prima gravidanza, la nota influencer si era trovata al centro delle polemiche per i suoi forti giudizi circa i chili presi dalle altre donne nel periodo di gestazione. Queste erano state le sue parole: "Per fortuna non ho messo ancora 1 chilo ma solo 100 grammi in 5 mesi (non sto scherzando) magari li metterò tutti insieme non so… per ora non ho preso un chilo! Siete voi problematiche a pensare che uno lo faccia per vantarsi . Soltanto perché le stesse si svaccano.. io anche se prendo 20kg per la mia gravidanza non ho problemi, dopo li toglierei subito". Parole pesanti che le sono valse critiche e commenti negativi per giorni.
Chiara, a quanto pare, non ha imparato dagli errori del passato e, nelle ultime ore, ha rilasciato un’altra dichiarazione alquanto forte. Ad una fan che le ha chiesto se avrebbe continuato a farsi i colpi di sole, poiché è sconsigliato fare la tinta in gravidanza, la Nasti ha risposto: "Non sono come tutte quelle esaurite che stanno attente a qualsiasi cosa. Quando nascevano i bimbi prima non c'erano tutte queste restrizioni. Io anche con il cibo, se vado in un posto che conosco mangio crudo ecc". Stare attente all’alimentazione o evitare prodotti tintori sono controindicazioni mediche a cui generalmente la maggior parte delle donne presta attenzione. Nasti, però, ha preferito non uniformarsi e il suo messaggio è passato forte e chiaro.