La verità di Francesco Totti: "Ilary Blasi è più ricca di me"

Continua lo scontro tra Francesco Totti e Ilary Blasi: recentemente l’ex capitano della Roma aveva richiesto ai giudici uno sconto del 50% sull’assegno di mantenimento da versare alla moglie e ai figli. La cifra stabilita dai giudici è di 12.500, una somma che l’ex calciatore ritiene troppo alta. 

A seguito della richiesta presentata dall’ex marito, Ilary Blasi avrebbe fatto notare alcuni ritardi nei pagamenti e accusato Totti di aver sborsato ingenti somme di denaro nei casinò di Montecarlo. I legali di Ilary hanno fatto sapere la loro versione attraverso il quotidiano La Verità: "Con profonda amarezza e molta preoccupazione, la signora Blasi ha appreso che il marito, il padre dei suoi figli, in media ‘brucia’ al casinò importi pari a 6,5 volte quello che destina ai figli". 

La risposta di Francesco non si è fatta attendere. Gli avvocati che seguono il campione in questa vicenda hanno rivelato che, tramite alcune ricostruzioni, è emerso che la showgirl sia in possesso di molta liquidità. Questi soldi proverebbero sia da alcune società intestate al padre di Ilary e riconducibili a lei, che dagli incassi ottenuti con il docufilm Unica. Se ciò fosse vero, e la Blasi risultasse addirittura più ricca di Totti, dovrebbero essere ridiscussi gli accordi per l’assegno di mantenimento. 

Altro punto che non va a favore della conduttrice riguarda il figlio Cristian. Il ragazzo, infatti, ha da poco compiuto 18 anni e, al momento, vive e gioca in una squadra a Madrid riuscendo, dunque, a mantenersi da solo. Tenendo presenti questi elementi, non è escluso che i giudici decidano di accogliere la richiesta del Capitano e dimezzare la cifra dell’assegno di mantenimento. Tuttavia, le critiche di Ilary nei confronti dell’ex marito non si fermano qui. La showgirl, infatti, ha accusato Totti di essere un padre negligente, poiché in passato avrebbe lasciato in albergo da sola la figlia Isabel di soli 6 anni per partecipare ad un evento. Ovviamente l’ex calciatore ha smentito immediatamente poiché, se la cosa fosse stata vera, sarebbe scattata una denuncia per abbandono di minore.