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Danno agli invitati 15 regole di matrimonio: sposi criticati

Redazione 105

Due sposi sono stati accusati di avere imposto 15 regole invadenti agli invitati del loro matrimonio: "La vostra opinione è irrilevante", avrebbero scritto

Una sposa e uno sposo sono stati aspramente criticati (per non dire malamente appellati, come in molti hanno fatto) per aver imposto ai loro ospiti un elenco di 15 regole cui attenersi in maniera stringente il giorno del loro matrimonio. La coppia – che non è stata identificata – è stata sbugiardata dopo che un invitato ha fatto trapelare la lista delle 15 regole pubblicandola su una nota piattaforma di condivisione a uso di tutti.

L'elenco, scritto senza mezzi termini, iniziava ricordando agli ospiti che non dovevano mettere in ombra gli sposi, con la prima regola che recitava: "Questo è il grande giorno di X e Y, non il tuo". "Non intralciate il fotografo", ha poi continuato la coppia nel testo, prima di ordinare agli ospiti di vestirsi solo con abiti neri e dorati.

Gli sposi hanno anche ricordato agli invitati di tenere per sé le loro opinioni, scrivendo: “Se non avete messo soldi per il matrimonio, tenete per voi i commenti. La vostra opinione è irrilevante”. E che dire dell’atteggiamento da tenere durante il party? “Andate a ritmo di musica mentre bevete”, avrebbero scritto, aggiungendo anche la clausola “vedete di divertirvi”. “Se non ti piace la musica, torna semplicemente a casa", hanno aggiunto. “Questa è una celebrazione. Non un funerale”.

Non solo. La coppia ha infatti chiesto agli ospiti di utilizzare un hashtag di nozze designato per qualsiasi pubblicazione social, imponendo a tutti gli ospiti di muoversi e ballare per non stare seduti per troppo tempo.

Ovviamente, dopo che la notizia è stata resa pubblica, centinaia di utenti della rete si sono scagliati contro la coppia. Qualcuno ha detto: "Non sembra che siano abbastanza maturi per sposarsi". Un altro ha scherzato: “Come faccio a presentarmi e non sedermi almeno una volta? Cavolo, mi farei così tanti selfie semplicemente sedendomi per usare il loro hashtag." Altri, tuttavia, hanno detto che le regole non erano così stravaganti, ma che il tono degli sposi sarebbe decisamente dovuto essere un altro.

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