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Diana Del Bufalo riflette sull’odio: “Basta giudicare gli altri”
Uno sfogo che riflette sulla società odierna in cui tutti sono impegnati a giudicare paragonando gli altri alla propria situazione
Diana Del Bufalo nelle sue storie si è lasciata andare ad un lungo sfogo su diversi argomenti, in particolare con parole indirizzate a chi semina odio sui social e non solo. Ha iniziato così il suo discorso: “Oggi è l’era della suscettibilità. Non si può più dire niente, lo vedo tutti i giorni nei commenti, nei messaggi e se dico ‘il mio lavoro è tosto, è stressante, è intenso’, una persona si può inalberare chiedendosi ‘ma tu che lavoro fai, ma lo sai che lavoro faccio io?’”.
Secondo Diana è tutta una questione di ego che si è ingigantito nelle persone negli ultimi anni. Sarebbe proprio questa la causa per cui tantissimi individui giudicano la condizione psicologica, il lavoro o i sentimenti degli altri, cosa che però non avrebbe fatta: “Su quali basi giudichiamo la depressione, il lavoro, la fatica di un’altra persona? Siamo tutti diversi, una persona può essere depressa anche se è milionaria, se ha tutto quello che vuole, se ha una relazione da paura, ha famiglia, amici, feste. Se ci parli non puoi dirgli ‘falla finita’ perché quella persona sta male e ha bisogno di aiuto. E allora non giudichiamola e chiediamo cos’è successo. Smettiamola di giudicare le persone in base a quello che noi sentiamo”.
Poi ecco che si rivolge direttamente ai leoni da tastiera, spiegando come questo fenomeno sia anche peggiorato dalla televisione moderna: “Ognuno può essere e fare quello che gli pare, se volete essere hater e rispondere sotto i post e nei messaggi privati fate pure, è la libertà. Perché non si può essere gentili? In tv ci propinano certi programmi in cui la maleducazione è normalità e tu puoi dire qualsiasi cattiveria all’altro in faccia. È una cosa orrenda e sta insegnando alla nuova generazione ad essere maleducata. Perché non spargere amore dato che c’è tanto odio nel mondo? Cercate di lavorare su voi stessi invece di esternare tutto. L’universo è dentro di voi”.