Ecco cosa succede durante un'esperienza extracorporea

Di solito sperimentiamo il nostro sé cosciente come se fosse situato all'interno del nostro corpo, ma non sempre le cose vanno lisce. Avere un'esperienza extracorporea implica che il nostro sé cosciente sia separato e fuori dal corpo fisico.

Sebbene non sia un termine diagnostico formale, una "esperienza extracorporea" può essere una forma estrema di depersonalizzazione: ciò può essere uno dei sintomi del disturbo dissociativo noto come disturbo di depersonalizzazione/derealizzazione.

Ma perché si hanno queste esperienze più vicine a fenomeni paranormali che ad altro? Ebbene, le esperienze fuori dal corpo sono di solito associate a una serie di fattori, tra cui esperienze di pre-morte, sonno e condizioni mediche come emicranie ed epilessia. Nonostante un numero crescente di ricerche sull’argomento, neuroscienziati, ricercatori cognitivi e psicologi non hanno un’unica risposta alla domanda quali siano le cause delle esperienze extracorporee

Ma cosa si prova quando si ha un’esperienza extracorporea? Sebbene diversi studiosi abbiano descritto le varie esperienze in modi diversi, generalmente concordano sul fatto che durante una di esse un individuo sente che la propria coscienza si trova al di fuori del proprio corpo fisico o sperimenta un "sé diviso", con una parte che osserva e uno che partecipa. Quello che si prova è la percezione di fluttuare in una posizione elevata spazialmente distante dal corpo, la sensazione di vedere il mondo da quella prospettiva elevata, una rottura nell'unità del corpo e del sé. E la sensazione che tutto questo sia estremamente reale.