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Chiara Ferragni, il post misterioso: “Smettere non è accettabile”
Dopo qualche giorno di silenzio, l’influencer ha pubblicato su Instagram un carosello accompagnato da un testo malinconico e criptico
“Nella vita vincere o perdere accadranno entrambi. Ciò che non è mai accettabile è smettere”. Dopo qualche giorno di assenza, Chiara Ferragni torna su Instagram con un carosello accompagnato da un testo intimo e un po’ criptico.
“Negli ultimi mesi ho pensato a questa frase ogni giorno” – scrive ancora nella didascalia – “L’ho trovata nella dedica di un’amica, negli abbracci caldi della mia famiglia, nei sorrisi e nei pianti ed in tutti gli strani giochi del destino. Sussurrata perfino dalla coppia che mangiava in barca al tramonto e che poi mi ha accolta per brindare alla vita, quella vita vera ed autentica, piena di colpi di scena. Ed è allora che mi ripeto la mia frase: ciò che non è mai accettabile è smettere.
Il post comprende una serie di immagini e video che raccontano una Chiara totalmente dedicata al relax, tra mare, tramonti, cibo e amici. Tra le foto sbuca anche quella di un libro, con tanto di (misteriosa) dedica a firma “V.” Sembrerebbe un modo per rispondere a chi, dopo la crisi “Pandoro”, ha iniziato a augurargli ogni male, a chi l’ha abbandonata, a chi continua a riempirla di insulti.
Non solo hater, però (per fortuna). Il post di Chiara ha ottenuto più di 300mila like e quasi 2.300 commenti, molti dei quali pieni di affetto: “Anche perché smettere significherebbe non vivere più… e la vita è così bella da vivere. Nell’oscurità si trova sempre la luce”, scrive una ragazza. E un’altra: “Il passato aprirà la strada verso un futuro migliore. Non bisogna dimenticarlo, ha dei bei ricordi. Impara da questo e goditi la tua nuova vita con persone per cui vale la pena”.
Spicca, tra i messaggi, quello di mamma Marina Di Guardo, che accarezza la figlia con una amorevole e incoraggiante citazione: “Ci sono momenti in cui i problemi entrano nella nostra vita e non possiamo fare nulla per evitarli. Ma sono lì per un motivo. Solo quando li avremo superati capiremo perché erano lì. Paolo Coelho)”.