Scoperto un tessuto che blocca i suoni: la rivoluzione del MIT

Le grandi scoperte scientifiche spesso richiedono anni di studio, e non sempre i risultati corrispondono alle aspettative. Tuttavia, al Massachusetts Institute of Technology, alcuni ricercatori hanno sviluppato un tessuto in grado di bloccare i suoni, nato quasi per caso. 

Un team di ricercatori del MIT ha creato un tessuto che blocca i suoni, pubblicando i risultati su Advanced Materials. La scoperta è avvenuta inaspettatamente: inizialmente, volevano creare un tessuto per catturare e amplificare i suoni. Durante i test, però, hanno scoperto che il materiale poteva filtrare i suoni indesiderati. Il tessuto, realizzato con fibre piezoelettriche e spesso quanto un capello umano, apre nuove prospettive.

I ricercatori hanno combinato materiali come seta e tela in una fibra capace di amplificare i suoni. Applicando una tensione, il materiale può vibrare e "annullare" l'onda sonora, simile alle cuffie con cancellazione attiva del rumore. Inoltre, mantenendo il tessuto immobile, è possibile "sopprimere" le vibrazioni dell'onda sonora, attutendo il suono.

La tecnologia è ancora agli inizi e richiede ulteriori test e ricerche per essere utilizzata su larga scala. Sono necessari miglioramenti nelle prestazioni del tessuto, nel numero di fibre necessarie e nei costi di produzione. Tuttavia, questa scoperta rivoluzionaria ha potenziali applicazioni in pannelli acustici, materiali da costruzione fonoassorbenti, abiti che attutiscono i suoni e nel contrasto all’inquinamento acustico urbano. Insomma, lo sviluppo di questo tessuto è un esempio di come le scoperte scientifiche possano avvenire per caso, ma con il potenziale di cambiare il mondo.