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Si licenzia e va a lavorare in crociera: “Ho girato 79 Paesi”

Enrica stanca della routine, lascia il lavoro d'ufficio. Ora lavora in giro per il mondo su una nave da crociera: "Soffrivo lo stress, volevo vivere da nomade”

Si licenzia e va a lavorare in crociera: “Ho girato 79 Paesi”

Credits: Profilo Instagram @ericafromameriiica

20 Agosto 2024

Redazione 105

Erica DePascale rivoluziona la sua vita, lascia il monotono lavoro d'ufficio per diventare un’intrattenitrice su una nave da crociera. “È stata una scelta difficile, ma sono contenta. Ho esplorato 79 paesi, afferma entusiasta.

Per molti, la routine quotidiana diventa insopportabile, come un vestito che non calza più, e ci stringe da tutte le parti. Erica, dopo essersi laureata in giornalismo, ha trovato lavoro in una rinomata azienda di New York: “il fatto di dover viaggiare per due ore per arrivare in ufficio e passare tutte quelle ore in un cubicolo... Ho iniziato a soffrire lo stress, tanto da perdere i capelli, ero disperata e volevo trovare il modo di vivere da nomade”.

Poi ha finalmente scoperto le opportunità di lavoro sulle navi da crociera: “I dipendenti sulle navi da crociera prendono lo stipendio, girano il mondo e conoscono persone nuove tutti i giorni, così ho fatto il colloquio come entertainment host per una delle compagnie più grandi”. Così Erica lascia New York per un contratto di sette mesi… ora sono dieci anni di avventure e viaggi in tutto il mondo.

Tuttavia, la vita in crociera non è semplice. “La prima settimana è stata dura. Tutti devono seguire un corso di sicurezza e imparare il proprio ruolo. Ho pianto diverse volte. Ci sono molte cose da imparare e gli alloggi sono minuscoli. Dividere spazi ristretti con i colleghi può essere difficile”, confessa Erica.

“Sono circondata da adulti che sono lontani da casa per mesi e mesi, che lavorano duro tutti i giorni e girano il mondo. Alcuni sono sposati, altri single, alcuni sono sposati... ma single a bordo. La vita in nave causa un sacco di cuori spezzati, ma fa nascere anche moltissime storie d'amore meravigliose”.

Enrica racconta di una vera e propria comunità a bordo, forte e unica, che ogni giorno si sveglia in un posto diverso: “Ho avuto la fortuna di esplorare luoghi come Petra, le grotte della Nuova Zelanda e l’Alaska".

Per molti, la vita in crociera non è sostenibile, ma per Erica, è stata un'esperienza indimenticabile. “Non è facile spiegare la vita a bordo a chi non l’ha vissuta. A volte ci si sente soli, ma è l’avventura più emozionante e soddisfacente della mia vita”

 

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